rotate-mobile
Elezioni comunali 2024

Salvini invita a Firenze gli "amici" dell'estrema destra europea, Palazzo Vecchio: "No a xenofobi e a chi diffonde paura"

L'assessora Funaro: "Qui non c'è spazio per odio e intolleranza", la replica di Bussolin: "Parla già da sindaco, anzi da regina"

L'estrema destra europea, dalla francese Marine Le Pen fino ai vertici del partito tedesco di Adf, Alternativa per la Germania, invitati a Firenze da Matteo Salvini, per il prossimo 3 dicembre, alla Fortezza da Basso.

Il leader della Lega l'aveva annunciato nell'ultimo evento pubblico fiorentino, il 21 ottobre scorso, in occasione del congresso del Carroccio per la scelta del nuovo segretario regionale.

"Arriverà Marine Le Pen, ci saranno gli amici austriaci, tedeschi, portoghesi e da tutta Europa alla Fortezza, nel cuore di Firenze e della Toscana", le sue parole quel giorno.

Ieri l'appuntamento è stato confermato, inizialmente da un'indiscrezione di Repubblica e poi indirettamente dagli stessi leghisti.

Palazzo Vecchio: "No a xenofobi e negazionisti"

Immediate le reazioni e le prese di posizione di Palazzo Vecchio, Italia Viva e mondo della sinistra. "Salvini raduna a Firenze Marine Le Pen e Alice Weidel, rappresentanti di una destra razzista e negazionista. La nostra città, da sempre aperta e inclusiva, non sarà il loro 'cantiere nero' che ci riporta indietro nel tempo. Qui non c'è spazio per l'odio e l'intolleranza", scrive sui social Sara Funaro, assessora al sociale e probabile candidata sindaco del Pd alle elezioni di giugno.

“Il 3 dicembre Salvini verrà a Firenze con i suoi amici nazionalisti e neonazisti di tutta Europa per dare il via ad un cantiere nero. La scelta provocatoria di farlo a Firenze, città di pace, di diritti e di umanità, non può restare senza risposta: la comunità democratica fiorentina si mobiliti e scenda in piazza tutta insieme, con parole radicalmente alternative alle loro. Per dire no a chi semina paura, xenofobia, intolleranza", aggiunge anche l'assessore all'ambiente, Andrea Giorgio.

"Più che da prima cittadina, queste sono dichiarazioni da proprietaria della città, da regina che parla ai suoi sudditi. Cara Funaro, se ne faccia una ragione: in democrazia non tutti la pensano allo stesso modo (è proprio questo il bello!), e se davvero, come lei dice, Firenze è ‘aperta e inclusiva’, non sarà certo un problema ‘aprire’ la città per ospitare illustri esponenti della politica di centrodestra europea”, ribatte il capogruppo in Palazzo Vecchio e segretario provinciale della Lega Federico Bussolin, confermando con queste parole l'iniziativa.

Prende posizione anche Nicola Danti, coordinatore regionale di Italia Viva. “L’internazionale sovranista, i più estremisti tra gli antieuropeisti, proprio a Firenze, capitale europea per eccellenza. Chiameremo a raccolta liberal-democratici ed europeisti e faremo di tutto per sconfiggerli, politicamente e alle prossime elezioni", manda a dire.

Sui social interviene anche il sindaco Dario Nardella. "Se Salvini e Le Pen vengono a Firenze per lanciare il 'cantiere nero' sull’Europa, Firenze si faccia sentire con una bella iniziativa per l’Europa, la pace e la democrazia. Tutte le idee e le proposte convergano in un’unica 'giornata europea' fiorentina", la chiamata alla mobilitazione del primo cittadino.

"Marine Le Pen rappresenta il primo partito di Francia e non verrà a Firenze a spese dei fiorentini, come , la sindaca di Parigi invitata alla festa del Pd da Nardella con i fondi della Città metropolitana. Noi siamo tutt'altro che antieuropeisti", controbatte l'europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi. Da vedere la posizione che, di fronte a tale evento, assumerà Forza Italia, fino ad oggi ben più distante dagli "amici" di Salvini tipo Le Pen ed Adf. Anche il mondo della sinistra si prepara a scendere in piazza.

Del Re non si fa da parte e lancia la sfida al Pd chiamando in causa Schlein

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvini invita a Firenze gli "amici" dell'estrema destra europea, Palazzo Vecchio: "No a xenofobi e a chi diffonde paura"

FirenzeToday è in caricamento