rotate-mobile
Elezioni comunali 2019

Elezioni amministrative 2019: anche Potere al Popolo appoggia Bundu

Lo scenario a meno di tre mesi dal voto: quattro candidati a sinistra del Pd, il centrodestra ancora non decide

A meno di tre mesi dalle elezioni amministrative del 26 maggio, si delinea lo scenario a sinistra, mentre resta nell'incertezza il fronte del centrodestra.

Nei giorni scorsi gli aderenti all'assemblea territoriale fiorentina di Potere al Popolo hanno votato e deciso di appoggiare la candidatura a sindaco di Antonella Bundu, scartando dunque l'opzione di presentare un altro candidato autonomo.

Bundu è quindi appoggiata da una coalizione che comprende, oltre a Pap, Rifondazione comunista, Sinistra italiana, Articolo 1-Mdp, Possibile, Diem25, l'associazione civica Firenze città aperta e il gruppo consiliare di Tommaso Grassi.

Nonostante questa coalizione, alla sinistra del Pd (Nardella sarà sostenuto non solo dalla lista dei dem ma anche da una serie di liste civiche) sono già quattro i candidati in campo.

Oltre alla Bundu corrono infatti il 33enne Mustafa Watte, sostenuto dalla lista Punto e a Capo di Graziano Cioni, il biologo Andrès Lasso per i Verdi e il 23enne Gabriele Giacomelli per il Partito Comunista di Marco Rizzo.

Nel centrodestra manca invece la quadratura del cerchio, con il candidato sindaco comune che non si trova. Fratelli d'Italia ha lanciato il consigliere regionale Paolo Marcheschi, la Lega ha risposto con la candidatura del manager di Azimut Ubaldo Bocci.

Forza Italia però scalpita e nonostante i diversi vertici tra alleati delle settimane scorse l'accordo non salta fuori. Sarà presente alle elezioni anche CasaPound con Saverio Di Giulio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni amministrative 2019: anche Potere al Popolo appoggia Bundu

FirenzeToday è in caricamento