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Politica Sesto Fiorentino

Elezioni amministrative 2021 rinviate all'autunno: al voto anche Sesto Fiorentino e Reggello

Ufficiale il rinvio causa pandemia, urne tra settembre e ottobre. A Sesto Falchi cerca la riconferma, a Reggello potrebbe provarci il reggente Giunti

Le elezioni amministrative del 2021 sono rimandate dalla primavera all'autunno a causa della pandemia del coronavirus. Si sapeva, ma ieri è arrivata l'ufficialità. Le urne si apriranno tra in una data, ancora da stabilire, tra il 15 settembre e il 15 ottobre.

I comuni che andranno al voto in Toscana sono 29: 23 a scadenza naturale e 6 commissariati o decaduti per varie ragioni (Monticiano, Reggello, San Vincenzo, Abetone Cutigliano, Castellina Marittima e Capalbio).

L'unico capoluogo di provincia al voto sarà Grosseto, ora governato dal sindaco di centrodestra Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che nel 2016 ha strappato il Comune al centrosinistra e che si ricandiderà per un secondo mandato, dopo che il suo nome aveva anche ballato come possibile outsider nella corsa alla Regione per il centrodestra alle ultime elezioni.

Nella provincia di Firenze sono invece due i comuni che andranno al voto: Sesto Fiorentino e Reggello.

A Sesto il sindaco uscente, Lorenzo Falchi, già da tempo ha annunciato la ricandidatura, dopo la vittoria di cinque anni fa con Sinistra Italiana a scapito del Pd Lorenzo Zambini.

A Reggello il sindaco uscente Cristiano Benucci, che era stato rieletto nel 2017, è invece decaduto in quanto eletto consigliere regionale per il Pd nelle ultime elezioni di settembre e incompatibile a ricoprire entrambi gli incarichi. Al suo posto è subentrato come reggente il vicesindaco Piero Giunti, che vorrebbe ovviamente proseguire nel lavoro e candidarsi a primo cittadino. Non ancora scontato però che il Pd appoggi la sua candidatura.

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