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Elezioni 2018

Exploit della Lega nella ex rossa Toscana, Vescovi: "Siamo passati dallo 0,6 al 18%"

E' il segretario della Lega Toscana e neoeletto senatore: "Il mio sogno è più autonomia per la regione"

Chi guiderà il nostro Paese nei prossimi cinque anni ancora è difficile da dire. Però dalle elezioni del 4 marzo emerge un dato certo: il partito di Salvini cresce sempre di più anche in Toscana. "Cinque anni fa in Toscana eravamo allo 0,6%, adesso al 18% e siamo la forza leader del centrodestra" ha detto il consigliere regionale (e neoeletto senatore) Manuel Vescovi

Sono circa una decina i leghisti eletti in Toscana. Nonostante la tenuta del Partito democratico in provincia di Firenze (dove ha comunque perso almeno 10 punti), la regione è sempre meno rossa. Sembra che i voti delle classi popolari siano andati proprio al Carroccio.

Senatore Vescovi ha sentito Salvini?

Certamente, gli ho fatto i complimenti. Se abbiamo ottenuto questo risultato anche in Toscana è grazie a lui. Qui è come se avesse preso in carico un paziente che stava morendo, gli ha dato l’adrenalina e l'ha resuscitato. Eravamo un partito dello zero virgola e ora siamo al 18%. Per la prima volta la Lega ha eletto una decina tra deputati e senatori in Toscana.

Dopo le regionali del 2015 però ve lo aspettavate?

Sì, sebbene non in questi termini. Nel 2013 sono diventato segretario della Toscana, ho voluto fortemente la candidatura di Claudio Borghi come governatore della regione, nonostante ci fossimo presentati divisi da Forza Italia siamo riusciti a ottenere oltre il 14%. Siamo pronti per vincere nel 2020 alle regionali anche se Rossi e il Pd dovrebbero dimettersi ora. Il candidato governatore spetta a noi. Il centrodestra però deve presentarsi unito alle prossime amministrative a Siena, Pisa e Massa.

Ieri è circolata la voce che la sindaca di Cascina potrebbe essere la vostra candidata alla guida della regione

Susanna Ceccardi sarebbe un'ottima governatrice, sarei felice di vederla sfidare Stefania Saccardi alle regionali. E' una persona validissima che potrebbe ambire a quel posto. Lo decideremo nei prossimi mesi. Abitiamo in una delle regioni più belle del mondo ed è governata male, 12 anni fa il Pd parlava di aeroporto a Firenze, oggi apro i giornali e ne parlano ancora. Vogliamo rompere il sistema di potere del centrosinistra che ha dominato la regione per più di 40 anni senza fare del bene per questa terra.

Sembra che proprio la cosiddetta classe operaia vi abbia votato

Consideri che quando Matteo Salvini è venuto a Piombino fin dalla mattina presto le persone sono arrivate per sentirlo. Ho visto le piazze riempirsi sempre di più in questo mese di campagna elettorale.  Il Pd si alza la mattina e pensa a come integrare l’immigrato, noi  abbiamo detto molto semplicemente di pensare prima agli italiani.

Proprio sulla questione dei migranti avete trovato consenso

Noi siamo aperti a tutti coloro che vogliono venire nel nostro Paese a lavorare ma la soluzione non può essere aprire le porte a tutti. Li facciamo arrivare qui spesso illudendoli di trovare chissà cosa. Sarebbe meglio aiutarli a casa loro. Non siamo indifferenti di fronte al dramma delle persone che muoiono in mezzo al mare, accettiamo che arrivino i profughi ma serve un sistema più veloce per capire se una persona è tale. 

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