Scontrini e spese dell'ex sindaco Renzi e di Nardella: scatta la diffida  

Le consigliere comunali del Movimento 5 Stelle, Arianna Xekalos e Silvia Noferi, hanno presentato una diffida dopo aver chiesto di vedere le note spese, voce per voce, dell’ex sindaco Matteo Renzi e dell’attuale primo cittadino. Le consigliere, spiegano in un video, che avrebbero richiesto ormai da un mese l’accesso ad ogni singolo capitolo di spesa.  

Per questo, non avendo a dir loro ricevuto risposte esaurienti sull'argomento, sugli scontrini dell’attuale premier era già in corso un battaglia del consigliere Tommaso Grassi (Sel), avrebbero fatto scattare la diffida presso l’ufficio del Direttore Generale. “Mercoledì scorso lo stesso Direttore Generale - si legge in una nota  - ci ha scritto chiedendoci maggiori spiegazioni in merito a tale richiesta ed informandoci, in modo assai poco rispettoso, che parte della documentazione era online. Noi però abbiamo chiesto informazioni molto più dettagliate rispetto alle informazioni che si possono apprendere dal sito del Comune di Firenze. Oggi (ieri per chi legge ndr) i termini sanciti dal Testo Unico degli Enti Locali sono scaduti, per cui siamo state a protocollare questa diffida. Il nostro diritto di Consigliere comunali di ricevere le note spese infatti non decade se c’è un procedimento in corso. Nella diffida abbiamo inoltre richiesto di ricevere le note spese entro e non oltre le ore 12:00 di domani, martedì 17 novembre, altrimenti ci riserviamo di agire nelle sedi competenti”. 

Firenze, 16 novembre 2016
Oggetto: Richiesta accesso atti del 15/10/2015 protocollo Generale n.0283308 - DIFFIDA AD ADEMPIERE
Le sottoscritte consigliere Silvia Noferi e Arianna Xekalos del gruppo consiliare fiorentino del M5S formulano la presente per sollecitare l’acquisizione dei documenti richiesti in data 15 ottobre 2015 relativamente alle note spese dell’ex-Sindaco Matteo Renzi e del Sindaco Dario Nardella.
Ricordiamo che ai sensi dell’art. 43 comma 2 del T.U.E.L. e dell’art. 22 della Legge n.241 del 07/08/1990 è diritto dei consiglieri comunali avere copie degli atti e documenti utili all’espletamento del proprio mandato.
Il Regolamento del Consiglio Comunale di Firenze prevede all’art.41 (Diritto di informazione e di accesso) comma 1: “L’accesso ai documenti e agli atti degli organi del Comune e dei Consigli di quartiere avviene anche informalmente con richiesta rivolta al responsabile dell’ufficio che detiene il documento originale. I responsabili degli uffici garantiscono l’accesso con la massima sollecitudine”.
Tutto ciò premesso e considerato, con la presente intimiamo e diffidiamo ad adempiere i responsabili del procedimento amministrativo entro e non oltre le ore 12 del giorno 17 novembre 2015, con l’avvertimento che in mancanza verranno adìte tutte le competenti sedi giudiziarie sia amministrative che penali.
Silvia Noferi - Arianna Xekalos
M5S Firenze