Il sindaco Nardella ricorda Sassoli: "Un figlio di Firenze"
E propone di dedicare al suo lavoro una sessione dei sindaci europei
"Sono qui per onorare David Sassoli come amico e come persona preziosa per la mia formazione politica, era un figlio di Firenze, nato nella nostra città, ha sempre amato Firenze, ricordo un suo intervento dedicato all'Europa e le città".
Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella parlando a Roma con i giornalisti dopo la visita alla camera ardente del presidente del Parlamento europeo David Sassoli.
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Dobbiamo lavorare su questo - ha aggiunto il primo cittadino - e come presidente dei sindaci europei dedicherò una sessione con tutti i colleghi sindaci nei prossimi mesi proprio al lavoro e ai progetti di David Sassoli".
L'ex presidente del parlamento europeo, conclude Nardella, "per primo aveva capito l'importanza di tenere l'Ue legata alle città, perchè i cittadini rischiano di percepirla troppo lontana, e si batteva per questo".