Covid, Nardella: "Stagione migliora, riaprire bar e ristoranti"

"Con la nostra polizia municipale purtroppo abbiamo ritrovato molte situazioni di feste private in casa. Oppure comunque i giovani si ritrovano a giro. Se si ritiene conveniente riaprire i ristoranti, evitando che aumenti il contagio con misure intelligenti e organizzate bene, perché no?" lo ha detto all'emittente Controradio il sindaco di Firenze Dario Nardella.

"La stagione migliora e possiamo cominciare ad autorizzare le attività di bar e ristoranti all'aperto. All'aperto si può consumare senza particolari problemi. Ci vuole intelligenza. Se si affronta il virus con ideologia non risolviamo niente e - ha concluso Nardella - finiamo col mettere ancora più in ginocchio la nostra comunità".

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Rischio zona rossa?

In merito alla possibilità che la Toscana possa scendere in zona rossa il sindaco: Toscana rossa? No, "ci sono molte probabilità che rimanga in zona arancione". Ne è convinto Nardella, dopo che, ieri sera, ha incontrato il governatore Eugenio Giani "per fare il punto". Dove osserva: "La situazione va tenuta assolutamente sotto controllo", però "c'è stata una fuga di notizie" sul passaggio della Toscana in fascia rossa. "Non è così: bisogna essere prudenti, realistici, ma anche non allarmistici". Nardella, quindi, rilancia il meccanismo delle 'micro' aree rosse: "Circoscrivere zone particolarmente esposte puo' essere una buona alternativa" rispetto all'ingresso dell'intera regione nella fascia a maggiori restrizioni. "Anche perchè- spiega- ci sono davvero situazioni molto differenti. Ad esempio in questi ultimi giorni Firenze ha un livello di contagio abbastanza importante, ma non come Prato e Pistoia: quindi ci sono differenze tra provincia e provincia". Per questo "la cosa importante è avere misure specifiche, senza colpire in modo generalizzato, perche' la sofferenza del mondo economico è molto alta".