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Governo, il preside di Giuseppe Conte: “Avrà Firenze nel cuore”

Il presidente della Scuola di Giurisprudenza dell'Università di Firenze: “Pretestuose le polemiche sul curriculum”

Un giudizio positivo sul premier incaricato Giuseppe Conte arriva dal preside della Scuola di Giurisprudenza di Firenze, professor Paolo Cappellini. “E' una persona equilibrata, preparata, gentile. Mi sembra una scelta opportuna, e non credo che sarà solo un 'esecutore'. Sa valutare, non accetterebbe posizioni di cui non fosse convinto”, dice Cappellini, raggiunto al telefono.

In merito alle accuse di avere “gonfiato” il curriculum, “le polemiche mi sono sembrate pretestuose, ma fanno parte delle regole del gioco politico. Del resto non sempre tutti coloro che vanno a studiare in università estere sono 'tracciati'. Abbiamo molti studenti dal Sud Amercia che vengono qui a Firenze per seguire i nostri corsi a loro spese e migliorare le loro competenze, non tutti vengono 'tracciati', l'università è una sede di libera ricerca”, aggiunge Cappellini sul polverone scoppiato dopo le rivelazioni del New York Times.

Conte ha ricevuto accuse anche di avere sostenuto il metodo Stamina. “Se fai l'avvocato devi difendere chi ti chiede aiuto, a prescindere da cosa si può pensare. Svolgeva il compito di avvocato”, taglia corto Cappellini. “Mi sembra un po' ridicolo che gli si imputino accuse per lo svolgimento del suo lavoro”. Se Conte diventerà presidente del consiglio “sarò contento per lui. Potrà fare bene per il Paese, e credo che avrà sempre nel cuore anche Firenze”.

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