Consiglio comunale: a poche settimane dal voto addii e nuovi ingressi in Palazzo Vecchio

A poche settimane dallo scioglimento del consiglio comunale, in vista delle elezioni per il sindaco che si terranno il prossimo 26 maggio, ancora addii e nuovi ingressi al Salone dei Duecento.

Nella seduta di ieri ha annunciato l'addio Miriam Amato, eletta 5 anni fa con il M5S ma presto lasciato per approdare in Alternativa Libera e poi in Potere al Popolo, dove milita tuttora.

“Difficile descrivere il mio stato d’animo”, ha detto Amato, che ha vinto un concorso pubblico in Comune arrivando 21esima su 2mila851 preselezionati. “In questi anni ho presentato e sottoscritto 1.500 atti, senza contare gli emendamenti”, ha ricordato Amato. Al suo posto dovrebbe subentrare Mangionello Silvia.

Nei prossimi giorni dovrebbe annunciare l'addio anche Alessio Rossi, eletto 5 anni fa con il Pd e ora in Mdp-Articolo1. Anche lui ha vinto un posto nello stesso concorso pubblico in Comune. Al suo posto dovrebbe subentrare Maria Grazia Pugliese.

Sia Rossi che Amato non potranno, per il conflitto di interessi con il posto che andranno a ricoprire, ricandidarsi per il prossimo consiglio comunale.

Intanto, a proposito del prossimo consiglio, nel Pd è esploso il caso della richiesta di deroga alla norma dello statuto interno che stabilisce un massimo di 2 mandati: starebbero infatti premendo per candidarsi ad un terzo mandato – come scrive oggi Repubblica - l'attuale assessore Massimo Fratini e i due consiglieri Maria Federica Giuliani e Antonio Lauria.

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