rotate-mobile
Politica

Carri attrezzi abbandonati in deposito, esposto alla Corte dei Conti

Si potrebbe configurare il danno erariale per mano dei vertici Sas. "E' inaccettabile vedere dieci carri attrezzi abbandonati in depositeria, acquistati per circa 350 mila euro, pagati con i soldi dei cittadini di Firenze"

L’azienda Sas, “Servizi alla strada”, municipalizzata al 100% dal Comune di Firenze continua ad essere nell’occhio del ciclone.  Cinque mesi fa il consigliere Pdl Torselli, aveva accusato il Direttore Generale di aver viziato la forma di un concorso interno per favorire l'avanzamento della figlia. Passando poi a Capodanno quando l’attivissimo Torselli ricordava che non ci sarebbero stati festeggiamenti per undici lavoratori interinali della Sas “messi in mezzo ad una strada”.
Adesso arriva l’ennesima stoccata ai dirigenti.  “Sulla vicenda della gestione del servizio carro attrezzi da parte dei vertici di Sas, giovedì trasmetteremo la documentazione in nostro possesso alla Corte dei Conti, che valuterà se si possa configurare un danno erariale: intanto ci aspettiamo al più presto le dimissioni del direttore generale Alessandro Bartolini e del presidente Ettore Calogero". Lo spiega in una nota Francesco Torselli, consigliere comunale del Pdl a Firenze. Torselli sottolinea che "con il voto unanime nel consiglio comunale di ieri sulla mozione che chiede il ripristino del servizio carri attrezzi, cancellato per volontà del direttore generale e del presidente, anche il gruppo del Pd ha sfiduciato i vertici di Sas.

“ Ora aspettiamo le loro dimissioni, che a questo punto sono dovute". "E' inaccettabile - prosegue - vedere dieci carri attrezzi abbandonati in depositeria, acquistati per circa 350 mila euro, pagati con i soldi dei cittadini di Firenze".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carri attrezzi abbandonati in deposito, esposto alla Corte dei Conti

FirenzeToday è in caricamento