Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Il bilancio consuntivo è importante perché, oltre a dire quanto effettivamente l'ente ha speso o incassato durante l'esercizio, mostra quanto le scelte politiche messe a preventivo abbiano rispettato effettivamente le aspettative rivelandosi giuste e proficue, rispetto ad altre meno efficaci.

L'opposizione, in particolare Forza Italia che ogni anno non perde occasione per criticare i bilanci dell'ente, spesso dimostra superficialità di giudizio come se amministrare una città di 43 mila abitanti fosse semplice come giocare a Monopoli. Purtroppo non basta comprare Parco della Vittoria o la Società Elettrica per risolvere tutti i problemi. Il bilancio è una coperta sempre più corta che deve coprire l'intero territorio ed è necessario ogni anno fare sacrifici e dare delle priorità per coprire tutti gli aspetti e mantenere alti i servizi.

C'è però una novità questa volta: non è stata fatta nessuna critica verso le scelte politiche nello specifico dell'amministrazione Fossi, ma solo ed esclusivamente su questioni di carattere generale che tutti i comuni hanno ed avranno in futuro a causa della crisi economica. Scommetto che se andiamo a vedere i discorsi dei colleghi d'opposizione negli altri comuni d'Italia troveremo molte somiglianze con quelli fatti dalla nostra opposizione in queste settimane.

Entrando nello specifico, il disavanzo di 2.5 milioni del 2013 su cui Forza Italia ci sta facendo sopra una campagna elettorale, si tratta semplicemente di una errata interpretazione della normativa che permetteva una anticipazione di liquidità per coprire le spese. È quindi un prestito che l'ente già sapeva di dover restituire a rate e che è stato mal contabilizzato nel bilancio 2013 a causa della non chiara normativa di quell'anno, e non a caso tutti i comuni che hanno usufruito di questa possibilità hanno avuto tutti dei problemi. Si tratta perciò di un tecnicismo per gli addetti ai lavori.

Per gli swap invece l'errata valutazione economica è dovuta esclusivamente dalla crisi, che se non ci fosse stata a quest'ora avremmo ben altri risultati. Solo uno Swap è rimasto ancora attivo e si estinguerà fra poco meno di 3 anni, perciò anche su questo fronte l'amministrazione sta facendo bene.

Per quanto riguarda i debiti dell'ente, sono stati fatti enormi passi avanti (riconosciuti anche da Forza Italia) ma ovviamente non possono essere estinti tutti con la bacchetta magica, ma solo con una virtuosa gestione economica e amministrativa dell'ente che già l'amministrazione ha iniziato a fare dal giorno in cui si è insediata, ed oggi cominciamo a vederne i risultati. Serve solo pazienza ma la strada giusta è già stata intrapresa.

Nonostante i problemi, questo bilancio porta anche enormi aspetti positivi. Innanzi tutto c'è un avanzo di competenza positivo nonostante la copertura dei debiti fuori bilancio nell'esercizio 2014, poi la capacità di riscossione dell'ente è aumentata fino al 74% sulla parte corrente e fino all'81% sulle entrate in conto capitale; non ci sono più residui attivi precedenti al 2009, è stato rispettato il patto di stabilità, non ci sono stati ulteriori indebitamenti e soprattutto la spesa corrente è diminuita grazie ad un attento e oculato controllo delle uscite.

L'amministrazione sta lavorando bene e con competenza nel risanamento dei conti pubblici con scelte politiche che si sono rivelate corrette, a riprova del fatto che nemmeno l'opposizione è riuscita a trovare punti deboli se non su situazioni che derivano dal passato e che stiamo cercando di porre rimedio.

f.to Mattia Ridolfi

Gruppo IDEA e presidente della 4° commissione risorse e sviluppo