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Auto elettriche a Firenze: Renault ed Enel lavorano insieme al progetto

La Renault ed Enel lavorano per installare le colonnine elettriche in città poi le vetture a privati ed aziende. Legambiente:"C'é un ritardo sulla logistica, manca una diffusione capillare delle colonnine per la ricarica nelle città"

In fotografia la colonnina WattStation di
GE Energy Industrial Solutions

Il sindaco Renzi l’aveva preannunciato ma adesso sembra che qualche filo, nel caso elettrico, cominci a muoversi. Tra cinque anni annunciò il primo cittadino nel centro di Firenze si circolerà solo con le auto elettriche. Ci sono dei “ma”. Infatti la vettura a batterie non 'sfondera'' mai tra i sistemi di mobilità sostenibile privata urbana alternativi a quelli attuali finché non sarà allestita un’adeguata rete per la ricarica energetica, che sia anche di facile accesso per gli utenti. E' quanto emerso da 'Energy think', conferenza internazionale di Legambiente ed Eni, che ha messo in evidenza questo 'punto di crisi' nella diffusione dell'auto elettrica rispetto all'impegno per ridurre l'impatto ambientale nei grandi agglomerati urbani.

 "C'é un ritardo sulla logistica, manca una diffusione capillare delle colonnine per la ricarica nelle città - ha affermato Edoardo Zanchini, responsabile Energia e trasporti di Legambiente - Va studiato dove devono essere poste in parcheggi, condomini, aziende, supermercati, nei garage privati, visto che i tempi di ricarica di un'auto elettrica sono più lunghi di un approvvigionamento di carburante alla stazione di servizio". A parte le difficoltà nella conferenza di Firenze sono stati evidenziati alcuni progetti specifici già operativi. Uno vede la partecipazione di Renault a Milano e Brescia.

 "C'é un target di mercato del 10% secondo noi riservato all'auto elettrica - ha spiegato Andrea Baracco, responsabile delle relazioni esterne della casa automobilistica in Italia - E c'é una vasta propensione dei consumatori a prevedere l'auto elettrica in un'ipotesi di acquisto. Così anche in quest'ottica, insieme a A2A, stiamo sperimentando a Milano e Brescia un progetto per l'installazione di 270 colonnine. Forniremo le nostre vetture elettriche a privati e aziende". Renault sta lavorando a un progetto simile anche con Enel e con il Comune di Firenze. A Parma il progetto Zec (Zero emission city) sta per partire, con incentivi agli utenti per l'acquisto delle vetture (6.000 euro ciascuna) e un'infrastruttura di 300 colonnine diffuse nell'area urbana. "Entro fine anno 'attiveremo' i primi 100 utenti, ma saranno un migliaio nel 2015", ha ricordato alcuni aspetti del progetto Carlo Jacovini del Comune di Parma, precisando che "si è nella fase esecutiva" e che "sono stati trovati accordi con numerose case automobilistiche che forniscono le loro vetture".

Gli automobilisti verseranno una specie di canone mensile per il noleggio secondo un programma basato su una vita media delle vetture di quattro-cinque anni. Eni è pronta a raccogliere le proposte che emergono dalla conferenza.
 

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