Autisti degli autobus al cellulare, il Pdl presenta un’interrogazione
I consiglieri del pdl hanno presentato un'interrogazione in consiglio provinciale per chiedere se le aziende siano a conoscenza o meno di queste pratiche diffuse durante il trasporto passeggeri
Da 152,00 a 608,00 euro di multa. Fino alla sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. Tanto rischia un dipendente dei trasporti pubblici sorpreso alla guida con il telefonino in mano. Sembra dall’interrogazione pdl che il fenomeno sia aumentato, al punto che è stata presentata un atto ufficiale in consiglio. Salvatore Barillari, Piergiuseppe Massai, Carla Cavaciocchi, Filippo Ciampolini ed Erica Franchi riporterebbero le "lamentele sul comportamento di autisti".
Inoltre è stato sottolineata “il malcostume di parlare al cellulare senza auricolare spesso ad alta voce e di cose private, durante la guida e con l’autobus pieno di passeggeri, incuranti dei presenti”. L’interrogazione ha lo scopo di capire se le aziende siano o meno a conoscenza di questa pratica diffusa, e in caso affermativo se abbiano già predisposto a sanzioni disciplinari.
