Marina di Carrara, attivisti della Lega: "Noi aggrediti al gazebo"  

Sabato sera un gruppo di militanti del Carroccio sarebbe stata aggredita a Marina di Carrara da un gruppo di una quarantina di giovane appartenente all'area anarchica. L'episodio è stato anche raccontato sui social dall'Europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi. Secondo quanto riportato da Repubblica, ci sarebbero un paio di contusi ma alcun refertato. La polizia sta svolgendo accertamenti.

Nel primo pomeriggio di oggi il leader della Lega, Matteo Salvini, sarà proprio a Carrara sul luogo dell'aggressione. E poi, dal tardo pomeriggio, il "Capitano" sarà a Firenze per un'iniziativa sulla scuola e una cena con i militanti leghisti. 

Poco fa @SusannaCeccardi su aggressione a banchetti della Lega a Marina di Carrara pic.twitter.com/FUKac5mX0z

— Lanfranco Palazzolo (@LanfrancoPalazz) September 10, 2022

"Non ci sono parole per descrivere quanto accaduto a danno di alcuni militanti della Lega a Marina di Carrara. Sono sconcertata dall'accaduto. Siamo davanti ad una vera e propria aggressione senza precedenti. Un attacco alla democrazia del nostro paese. Mi auguro che venga fatto, quanto prima, luce sull'accaduto. Tutta la mia solidarietà ai nostri militanti e volontari. Non ci faremo spaventare da qualche facinoroso, ma andremo avanti per portare a termine il nostro progetto e garantire un'Italia migliore ai nostri figli". Così in una nota il sottosegretario al ministero del lavoro e politiche sociali, Tiziana Nisini in merito ai fatti denunciati dall'europarlamentare Susanna Ceccardi che in un video ha raccontato l'aggressione subita da alcuni militanti caricati da un "gruppo di 40 persone - ha spiegato - che hanno buttato all'aria il gazebo, i gadget e hanno percosso i nostri militanti con le aste delle bandiere. Alcune delle persone aggredite sono andate in ospedale e farsi medicare, in gran parte sono donne".

Sull'episodio è intervienuto anche Manfredi Potenti, deputato toscano della Lega e candidato unitario del centrodestra al Senato nel collegio Pisa-Livorno-Viareggio, parlando di "silenzio indegno" sull'accaduto. L'esponente del Carroccio osserva: "Dall'altra parte si agita lo spettro della minaccia alla democrazia se il centrodestra vincerà le elezioni, però alla fine ad essere messo a repentaglio in campagna elettorale è sempre il nostro diritto di manifestazione."

Il consigliere della Lega e la donna di etnia rom