Animali negli ospedali, Palazzo Vecchio chiede alla Regione di cambiare le regole
La risoluzione è stata approvata nel Consiglio comunale. Adesso la Regione Toscana dovrà decidere se dotarsi di un regolamento per garantire le modalità d'accesso
Animali accanto ai pazienti ricoverati in lunga degenza? In Toscana ancora non è così ma di fatto potrebbe diventarlo se la Regione seguisse la risoluzione, presentata a Palazzo Vecchio dal consigliere Pd Leonardo Bieber, approvata nell’ultima seduta del consiglio comunale, che chiede di dotare la Toscana di un apposito regolamento contenente norme igienico–sanitarie per garantire e disciplinare limiti e modalità d’accesso ai quattro zampe. Il caso, se la Regione decidesse di modificare la normativa, potrebbe comunque far discutere.
“Al momento – spiega il consigliere - in Italia non esiste una legislazione sulla questione, rimessa alla valutazione discrezionale del singolo medico”. Alcuni mesi fa il primario di anestesia e rianimazione del reparto intensivo di Santa Maria Nuova ha acconsentito ad un paziente ricoverato di poter far entrare il proprio cane nella camera di degenza.
ANIMALI ACCANTO AI MALATI TERMINALI
Nel 2013 l’Emilia – Romagna ha modificato la normativa esistente consentendo l’acceso di animali al seguito del proprietario nelle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate. E a Firenze all’interno dell’ospedale pediatrico Meyer ormai da anni vengono ammessi cani addestrati per la pet therapy.
