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Nocentini illustra Montale: un dialogo tra poesia e immagine

Dal 26 febbraio al 26 marzo avrà luogo l'esposizione del libro d'artista "Monterosso al mare" della collana "Collezione di Sabbia" con poesie di Eugenio Montale e acquerelli di Alessandro Nocentini

Più che una libreria sembra un piccolo gioiello, un prezioso spazio allestito ad hoc tra libri d’artista, oggettistica, grafica e carte d’autore. La ricercata Boutique Arte e Libri Babele, fra piazza Santa Maria Novella e via Tornabuoni, si trasforma all’occorrenza in galleria d’arte. Dal 26 febbraio al 26 marzo avrà luogo la presentazione del libro d’artista “Monterosso al mare” della collana “Collezione di Sabbia” con poesie di Eugenio Montale e acquerelli del pittore fiorentino Alessandro Nocentini.  Un incontro tra poesia, pittura e arte editoriale, un dialogo tra il poetica ermetico e l’artista contemporaneo, a metà strada fra versi e immagine. Un filo conduttore unisce i due: la rappresentazione della realtà naturale e semplice che nasconde, dietro l’apparenza essenziale, significati arcani. 

“Si tratta di un libro-oggetto d’arte davvero molto particolare, di grande eleganza” sottolinea Laura Accordi, proprietaria della Galleria Babele e curatrice della mostra, “realizzato con grandissima cura da “ilfilodipartenope” di Lina Marigliano e Alberto D’Angelo. È composto da una coperta di carta fatta a mano, ottenuta  impastando  fibre  di  cotone  con  fronde  di  limone  (una delle liriche si intitola appunto “I limoni”) e  sabbia  di Monterosso al mare, l’antico borgo marino della riviera ligure di Levante, dove Montale ha trascorso parte della sua vita e delle sue vacanze estive”. “Il testo” continua la Accordi “è stato impresso a piombo e riporta alcune tra le liriche più belle della raccolta Ossi di Seppia , dove Montale descrive il paesaggio aspro e brullo della Liguria: uno scenario che corrisponde perfettamente alla purezza e alla naturalezza che accomuna la liricità di Montale e Nocentini”.   

 Accanto allo spazio dedicato al libro d’artista, la mostra di acquerelli originali ed opere in tecnica mista, appositamente realizzate da Alessandro Nocentini. Protagonisti dei lavori una serie di ritratti di pesci dalle tonalità velate: razze, seppie e calamari, scelti nella loro semplicità come metafore di significati profondi. “Quella di Alessandro Nocentini è un’arte poetica piena di fresca energia” afferma Laura Accordi “che, attraverso la rappresentazione di un universo di creature acquatiche, conduce lungo un percorso di ricerca di corrispondenze tra l’uomo e la Natura”.  

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