Battuta d'arresto nelle temperature invernali del mese di dicembre a causa di una grossa cellula di alta pressione. 3bmeteo precisa che sarà un anticiclone a matrice mista, inizialmente sub tropicale e poi azzorriano perché la massa d'aria proverrà in una prima fase (inizio settimana) dal nord Africa e successivamente (tra martedì e mercoledì) dall'Atlantico. 

A governare il tempo sull'Europa centro settentrionale sarà un grosso vortice di bassa pressione nei pressi del Regno Unito che sarà la caratteristica dominante per  l'intera settimana. 3bmeteo precisa come gli anticicloni invernali abbiano prerogative diverse sull'Italia, con un Nord spesso interessato dalle nebbie e un Centro Sud più beneficiati dal sole. Un'altra conseguenza importante sarà il rialzo termico conseguente all'arrivo dell'aria più mite. Se ne risentirà soprattutto in quota e soprattutto a inizio settimana quando gli zeri termici potranno schizzare anche oltre i 3000m. Questo rialzo termico in quota sarà un pericolo per la stabilità del manto nevoso accumulato nei giorni passati sulle Alpi. 

DISTURBO E QUALCHE PIOGGIA: dopo la prima fase schiettamente africana l'anticiclone assumerà caratteristiche più azzorriane soprattutto sulle regioni centro settentrionali. Questo perché la depressione in approfondimento sul Regno Unito spingerà verso sud e anche se non riuscirà a sfondare sul Mediterraneo qualche infiltrazione umida e debolmente instabile raggiungerà comunque la Penisola. Avremo quindi dei passaggi nuvolosi associati a qualche debole precipitazione soprattutto al Nord ma forse anche su parte del Centro.

WEEKEND SOTTO OSSERVAZIONE: sul finire della settimana e in particolare nel corso del weekend la situazione potrebbe cambiare per l'ingresso sul Mediterraneo di un impulso di aria più fredda proveniente dal Mare del Nord. Se i modelli confermeranno quella che per ora è solo un'ipotesi, intorno alla domenica potremmo assistere ad un peggioramento più organizzato con il ritorno delle piogge e delle nevicate in montagna.