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Come aprire un b&b a Firenze

Le informazioni e gli sportelli a cui rivolgersi

Per aprire un b&b a Firenze bisogna seguire un iter burocratico simile a quello per l'apertura di una qualsiasi struttura ricettiva. Ecco alcune informazioni

Aprire un b&b come muoversia a Firenze

L’ufficio raccoglie dagli Sportelli unici delle attività produttive (SUAP) dei Comuni sia le segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA) sia le comunicazioni delle caratteristiche, delle attrezzature e dei servizi delle strutture ricettive.

La comunicazione delle caratteristiche non deve essere più inviata alla Città Metropolitana di Firenze ma al Suap competente per territorio. SCIA e comunicazione delle caratteristiche della struttura devono essere inviate al Suap esclusivamente in via telematica, secondo le procedure indicate dal Suap di riferimento.

I titolari delle strutture ricettive (alberghi, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, affittacamere, bed and breakfast, campeggi, aree di sosta, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli, residence, rifugi, rifugi escursionistici, villaggi turistici, camping village, stabilimenti balneari e marina resort) inviano ai SUAP dei Comuni la SCIA e la comunicazione delle caratteristiche della propria struttura e i SUAP inviano poi alla Città Metropolitana di Firenze la SCIA e la comunicazione delle caratteristiche.

La comunicazione delle caratteristiche della struttura va obbligatoriamente presentata al SUAP:
a) in caso di inizio di nuova attività o di subingresso, contestualmente alla presentazione della SCIA o della comunicazione di subingresso;
b) in caso di variazione delle caratteristiche, entro il termine del 30 aprile successivo alla variazione.

La comunicazione delle caratteristiche è redatta in conformità al modello approvato dal dirigente della competente struttura della Giunta regionale e contiene la descrizione delle caratteristiche e l’elencazione delle attrezzature e dei servizi delle strutture ricettive.

Il modello è scaricabile dal sito della Città Metropolitana e non è modificabile (se non dalla Regione Toscana).

La comunicazione dei prezzi alla Città metropolitana invece è stata abolita e, ove il modello della comunicazione delle caratteristiche scaricabile dal sito della Città Metropolitana riportasse anche la pagina sui prezzi, non ne va tenuto conto e questa pagina non va riempita.

La struttura ricettiva che non presenta la comunicazione delle caratteristiche nei tempi e nei modi previsti dalla vigente legge regionale è sanzionabile ai sensi di quest’ultima, anche nel caso in cui la comunicazione venga effettuata in maniera incompleta. Si ricorda che la comunicazione delle caratteristiche non può riportare dati difformi da quelli contenuti nella SCIA.

Si sottolinea inoltre l’importanza di questo adempimento che, lungi dall’essere una formalità, è utile per la quantità di dati che alimentano i siti di informazione e prenotazione ricettiva, in primo luogo il sito della Città Metropolitana alla sezione Dove dormire e i siti turistici della Regione Toscana.

Chi concede in locazione uno o più alloggi con finalità turistiche deve effettuare la comunicazione, entro 30 giorni giorni dalla stipula del primo contratto di locazione, esclusivamente attraverso la piattaforma regionale, QUI e QUI.
In particolare:

  • Le locazioni turistiche ubicate a Firenze capoluogo entreranno nella pagina corrispondente.
  • Le locazioni turistiche ubicate a Firenze provincia entreranno nella pagina corrispondente.

Una volta effettuata la comunicazione di locazione, l’attività di locazione può essere avviata; gli adempimenti da svolgere sono la comunicazione degli alloggiati alla questura, per la quale occorrono credenziali specifiche, e il pagamento dell’imposta di soggiorno al Comune se previsto dal regolamento comunale.

Anche l’invio telematico della movimentazione turistica alla Città Metropolitana è un adempimento obbligatorio, anche se occorre aspettare i tempi tecnici.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti si invita a leggere attentamente la pagina pubblicata sul sito della Regione Toscana QUI.

L’ufficio strutture ricettive della Città Metropolitana svolge attività di controllo sulla classificazione (sia d’ufficio sia con sopralluoghi), cura il procedimento di verifica e di rettifica dei requisiti di classificazione (numero di stelle/chiavi) di alberghi, residenze turistico–alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, campeggi, villaggi turistici, parchi di vacanza e residence. Fornisce informazioni di base circa le varie tipologie ricettive, i requisiti delle stesse e gli adempimenti amministrativi per l’apertura, variazioni e cessazioni delle singole strutture ricettive.

Come aprire una struttura ricettiva
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Orari, contatti utili, pratiche e procedure dell’Ufficio

Modulistica: Comunicazione delle caratteristiche – Tabelle

Come già detto, ai sensi e per gli effetti della legge regionale della Toscana n. 25 del 2016 e n. 86 del 2016, non è più obbligatorio comunicare all’Ufficio strutture ricettive della Città Metropolitana di Firenze i prezzi massimi praticati.

In base alla normativa attuale permangono i seguenti obblighi in  materia di pubblicità dei prezzi delle strutture ricettive:

I prezzi massimi praticati devono essere esposti all’interno della struttura nella:

Tabella prezzi: nella zona di ricevimento degli ospiti della struttura deve essere tenuta esposta e perfettamente visibile una tabella riepilogativa dei prezzi praticati nell’anno in corso nonché delle caratteristiche della struttura.

Le tabelle dei prezzi (da esporre nel locale comune) sono scaricabili dalla pagina: Comunicazione delle caratteristiche e tabella prezzi mentre non è più obbligatorio esporre nelle camere e nelle unità abitative i cartellini aggiornati con i prezzi praticati.

Per maggiori informazioni.

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