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Sabato, 20 Aprile 2024
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Porto d'armi: come chiedere il rinnovo a Firenze

Le informazioni utili per rinnovare il porto d'armi per difesa personale, uso sportivo o venatorio

Il porto d'armi è una speciale autorizzazione che viene concessa ai cittadini per consentire l'acquisto, la detenzione e l'uso di armi. Oltre ad ottenre il rilascio è necessario rinnovarlo, per queste due azioni è necessario avere determinati requisiti che sarà compito dell'Ufficio Armi della Questura di Firenze o della Prefettura (in Via Antonio Giacomini 8, email dell'ufficio sicurezzabis.pref_firenze@interno.it; telefono 0552783708) controllare.

I vari tipi di licenze

Esistono tre tipi di licenza per il porto d'armi: 

  • porto d'armi per “difesa personale” (Licenza di porto di pistola o rivoltella per difesa personale);
  • porto d'armi per “uso sportivo” (Licenza di porto di fucile per il tiro a volo);
  • porto d'armi per “uso venatorio” (Licenza di porto di fucile anche per uso di caccia).

Tutte le informazioni nella nostra guida

Porto d'armi per la difesa personale: il rilascio

Chi può fare la richiesta

Il richiedente deve dimostrare che esiste concretamente l'effettiva necessità di circolare armato per fini di difesa personale.

Al fine di evitare il rilascio della licenza di porto di pistola a persone pericolose, gli artt. 11 e 43 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18.6.1931 n.773) prescrivono le condizioni in presenza delle quali l'autorizzazione deve o può essere negata.

La licenza deve essere rinnovata ogni anno, il libretto personale deve essere rinnovato ogni 5 anni.

Cosa fare

La domanda, unitamente alla documentazione necessaria a dimostrare il possesso da parte del richiedente dei requisiti personali, nonché l'adempimento delle altre condizioni prescritte dalla legge, deve essere presentata o inviata, preferibilmente per il tramite del Commissariato di P.S. o del Comando Stazione Carabinieri del luogo di residenza, alla Prefettura.

Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 16,00 contenente le motivazioni a sostegno della necessità di andare armato;
           (vedi il modello)

  2. documentazione per dimostrare l'effettivo bisogno di portare l'arma corta per difesa personale (ad esempio: dichiarazione dei redditi Modello 730 o Unico, licenza del Questore per il commercio o la lavorazione di oggetti preziosi, libretto di lavoro per coloro che svolgono l'attività di portavalori ecc);

In caso di parere favorevole al rilascio della licenza , il richiedente  dovrà produrre la seguente documentazione aggiuntiva:

  1. copia del foglio di congedo illimitato rilasciato dall'Autorità Militare attestante il servizio militare svolto ovvero, se il servizio militare non è stato svolto per aver esercitato il diritto all'obiezione di coscienza (art.15 Legge 8 luglio 1998 n. 230), presa d'atto della dichiarazione di rinuncia allo status di obiettore di coscienza da parte lell'Ufficio Nazionale per il servizio civile (Legge 2 agosto 2007 n.130);

  2. certificato medico di idoneità psico-fisica al porto d'arma per difesa personale, in bollo, rilasciato dalla A.S.L. o da altro medico competente;

  3. certificato di abilitazione al maneggio dell'arma corta, in data recente e in bollo, da richiedere presso una sezione del Tiro a Segno Nazionale; 

  4. due fotografie identiche,  formato tessera su sfondo bianco, di cui una autenticata (l'autentica può essere fatta presso il Comune o presso l'Ufficio al quale l'interessato consegna la documentazione, ai sensi dell'art. 34 del D.P.R 28 dicembre 2000 n. 445 esibendo un documento di riconoscimento valido) ;

  5. una marca da bollo da € 16,00 da applicare sulla licenza;

  6. versamento di € 1,27 sul c.c.p 5512 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Firenze, avendo cura di scrivere nella causale di versamento "costo libretto per porto di pistola per difesa personale_ Prefettura-U.T.G di Firenze";

  7. versamento di € 115 sul c.c.p 8003 Agenzia delle Entrate - Tasse e Concessioni Governative -  avendo cura di scrivere nella causale di versamento "rilascio licenza porto di pistola per difesa personale Prefettura - UTG di Firenze"

Se il richiedente appartiene ad una delle categorie di persone per le quali è prevista l' esenzione (D.M.24.03.1994, n. 371) il versamento di cui al punto 10) non dovrà essere fatto.
Se il richiedente è un Ufficiale in servizio attivo permanente delle Forze Armate dello Stato, in sostituzione della documentazione di cui al punto 3) dovrà essere prodotta la seguente documentazione:

  • certificato del Comandante del Corpo o del capo dell'Ufficio in cui presta servizio il richiedente, attestante che lo stesso è in servizio attivo permanente ed è esposto ad un grave ed attuale rischio a causa di particolari incarichi effettuati.

Modello di domanda completo di autocertificazione

Rinnovo della licenza di porto d'armi per difesa personale

Chi può fare la richiesta

Il titolare della licenza di porto di pistola per difesa personale deve rinnovare annualmente la licenza di porto d'armi.

Il libretto personale deve essere rinnovato ogni 5 anni.

Cosa fare

La domanda, unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata o inviata, preferibilmente per il tramite del Commissariato di P.S. o del Comando Stazione Carabinieri del luogo di residenza, alla Prefettura  90 giorni prima della scadenza dalla licenza di cui si è titolari.

Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 16,00 contenente le motivazioni a sostegno della necessità di andare armato;
             (vedi il modello)

  2. documentazione per dimostrare il persistere della necessità di portare l'arma corta per difesa personale (ad esempio:dichiarazione dei redditi Modello 730 o Unico, licenza del Questore per il commercio o la lavorazione di oggetti preziosi, libretto di lavoro per coloro che svolgono l'attività di portavalori ecc);

  3. certificato medico di idoneità psico-fisica al porto d'arma per difesa personale, in bollo, rilasciato dalla A.S.L. o da altro medico competente;

  4. copia del tagliando della  licenza e del libretto personale di riconoscimento  (se i titoli sono scaduti allegare l'originale) ;

  5. versamento di € 115 sul c.c.p, 8003 Agenzia delle Entrate - Tasse e Concessioni Governative - avendo cura di scrivere nella causale di versamento " rilascio licenza porto di pistola per difesa personale Prefettura-U.T.G di Firenze ;

  6. una marca da bollo da € 16,00 da applicare sulla licenza rinnovata .

Se il richiedente appartiene ad una delle categorie di persone per le quali è prevista l'esenzione ( D.M.24.03.1994, n. 371) il versamento di cui al punto 6) non dovrà essere fatto.
Se il richiedente è un Ufficiale in servizio attivo permanente delle Forze Armate dello Stato in sostituzione della documentazione di cui al punto 3) dovrà essere prodotta la seguente documentazione :

  • certificato del Comandante del Corpo o del capo dell'Ufficio in cui presta servizio il richiedente, attestante che lo stesso è in servizio attivo permanente ed è esposto ad un grave ed attuale rischio a causa di particolari incarichi effettuati

In caso di  rinnovo del libretto personale dovrà essere prodotta la seguente documentazione aggiuntiva:

  1. domanda in bollo da € 16,00

  2.  versamento di € 1,27 sul c.c.p 5512 Intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato - capo IX, capitolo 3484, avendo cura di scrivere nella causale di versamento " rinnovo libretto per porto di pistola per difesa personale Prefettura- U.T.G di Firenze;

  3. due fotografie identiche , formato tessera con sfondo bianco, di cui una autenticata (l'autentica può essere fatta presso il Comune o presso l'Ufficio al quale l'interessato consegna la documentazione, ai sensi dell'art. 34 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, esibendo un documento di riconoscimento valido):

  4. originale del libretto personale, se scaduto, oppure fotocopia dello stesso, se in scadenza.

Modello di domanda completo di autocertificazione

Informazioni sul sito della Prefettura di Firenze

Porto d'armi per uso sportivo

La licenza autorizza al trasporto esclusivamente di armi da sparo classificate sportive, sia lunghe che corte, e inserite nell'elenco annesso al Catalogo nazionale delle armi comuni da sparo.

Il modulo (pdf 43 KB) di presentazione della richiesta, disponibile anche presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri, può essere consegnato nei seguenti modi:

  • direttamente a mano: l'ufficio rilascia una regolare ricevuta;
  • per posta raccomandata con avviso di ricevimento;
  • per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.

Alla richiesta si deve allegare:

  • due contrassegni telematici da euro 14,62, da applicare sulla richiesta e sulla licenza;
  • la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato;
  • una dichiarazione sostitutiva circa il possesso dell'attestazione di una Sezione del Tiro a Segno Nazionale o di una associazione di tiro iscritta ad una federazione sportiva affiliata al CONI, da cui risulti la partecipazione dell'interessato alla relativa attività sportiva;
  • una dichiarazione sostitutiva in cui l'interessato attesti:
  1. di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge;
  2. le generalità delle persone conviventi;
  3. di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" ai sensi della legge n. 230 dell'8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.

Al posto delle dichiarazioni sostitutive può essere presentata la documentazione rilasciata dagli organi competente.

Rinnovo del porto d'armi per uso sportivo

Questa licenza si rinnova alla scadenza del 6° anno. Per la domanda di rinnovo, che deve essere presentata prima della scadenza, va prodotta la stessa documentazione prevista per il rilascio, ad eccezione della certificazione relativa all'idoneità al maneggio delle armi e la dichiarazione di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" oppure l'istanza di revoca dello status di obiettore, trasmessa all'Ufficio Nazionale per il servizio civile.

Informazioni dal sito della Polizia di Stato

Porto d'armi per uso venatorio

Il modulo di richiesta, disponibile anche presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri, può essere consegnato nei seguenti modi:

  • direttamente a mano: l'ufficio rilascia una regolare ricevuta;
  • per posta raccomandata con avviso di ricevimento;
  • per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.

Alla richiesta si deve allegare:

  • due contrassegni telematici da euro 16,00 da applicare sulla richiesta e sulla licenza;
  • la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato;
  • una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante l'abilitazione all'attività venatoria;
  • la ricevuta di pagamento della tassa di concessioni governative di Euro 168,00 più un'addizionale di Euro 5.16 (come previsto dall'art.24 della legge nr. 157 dell'11 febbraio 1992);
  • la ricevuta di pagamento della tassa di concessione regionale, fissata ogni anno dalle singole regioni;
  • la ricevuta di versamento di Euro 1,27 per il costo del libretto valido 6 anni, da pagarsi per il primo rilascio e alla scadenza dei sei anni,richiedendo all'Ufficio presso il quale si intende inoltrare la richiesta ( Polizia- Carabinieri) gli estremi del conto corrente della corrispondente Tesoreria Provinciale dello Stato (il costo del libretto è di Euro 1,50 per la versione bilingue);
  • due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto;
  • la documentazione o autocertificazione relativa al servizio prestato nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia o certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale;
  • una dichiarazione sostitutiva in cui l'interessato attesti:
  1. di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge;
  2. le generalità delle persone conviventi;
  3. di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" ai sensi della legge n. 230 dell'8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.

Rinnovo del porto d'armi per uso venatorio

La licenza si rinnova alla scadenza del 6° anno; nel periodo di validità viene rinnovata automaticamente con il pagamento annuale della tassa di concessione governativa. Per la domanda di rinnovo, che deve essere presentata prima della scadenza del titolo, va prodotta la stessa documentazione prevista per il rilascio, ad eccezione della certificazione attestante l'abilitazione all'esercizio dell'attività venatoria, la certificazione relativa all'idoneità al maneggio delle armi e la dichiarazione di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza", oppure l'istanza di revoca dello status di obiettore, trasmessa all'Ufficio Nazionale per il servizio civile.

Informazioni sul sito della Polizia di Stato

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