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Bicipolitana, via libera a 6 nuovi chilometri di piste ciclabili

Il dettaglio dei percorsi delle nuove piste, stanziati 2 milioni e 600mila euro

Nell'ultima seduta la giunta comunale di Palazzo Vecchio ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica di due 'linee' previste dal progetto della Bicipolitana. La prima prevede il collegamento di tutti i percorsi ciclabili tra la zona di Castello e l'area di Ponte a Greve, la seconda si caratterizza come una infrastruttura di connessione delle piste esistenti tra il polo sanitario di Careggi e quello del Nuovo San Giovanni di Dio (Torregalli). Complessivamente si tratta di un investimento stimato di 2 milioni e 615mila euro.

Dal punto di vista progettuale si tratta di quasi 6 chilometri di nuove piste che si sviluppano per la gran parte in sede propria, in sede riservata sul marciapiede e per brevi tratti in promiscuo (per esempio il corrispondenza delle isole ecologiche e delle fermate del trasporto pubblico o per le dimensioni della sede stradale).

"Con la Bicipolitana stiamo realizzando i collegamenti le piste ciclabili esistenti individuando le direttrice principali portanti che uniscono i maggiori centri di interessi e realizzare linee di trasferimento veloce per facilitare lo spostamento dei ciclisti. Un lavoro importante che si sta sviluppando e che metterà a disposizione di chi usa la bicicletta per spostarsi in città una rete di percorsi veloci e sicuri nella prospettiva di favorire questo tipo di mobilità dolce rispetto all'utilizzo dei veicoli privati a motore", dichiara l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti.

Linea gialla: da Castello a Ponte a Greve

Il nuovo percorso si svilupperà per poco più di 3 chilometri a fronte della lunghezza complessiva di 8,8 km. La prima parte collega gli itinerari di via Perfetti Ricasoli con la direttrice su viale Guidoni e quindi i viali di circonvallazione, e con la ciclabile di via Accademia del Cimento.

In dettaglio le nuove piste interesseranno via Perfetti Ricasoli (prosecuzione del percorso esitente), via Famiglia dei Benini (in continuità con quella di via Perfetti Ricasoli), via Salvador Allende (in continuità con quella di via Famiglia dei Benini fino a collegarsi con quella esistente di via Accademia del Cimento). In prosecuzione con la pista di via Famiglia di Benini è previsto il percorso in via dell'Olmatello fino al controviale di viale Guidoni dove continua fino al sottopasso davanti alla piscina. Dal sottopasso sull'altro lato del viale inizia il percorso in via Allori che prosegue fino a via di Novoli.

L'altra porzione della linea gialla oggetto del progetto approvato riguarda via del Barco e via dell'Argingrosso. Il primo percorso inizia da via Baracca (dove si collega con la pista ciclabile in corso di realizzazione) prosegue fino a via Clementi e termina prima del sottopasso ferroviario. Da qui la linea gialla entra nel parco delle Cascine per attraversare l'Arno utilizzando la nuova passerella ciclopedonale (i lavori partiranno dalla prossima primavera) arrivando al Parco dell'Argigrosso. Il nuovo percorso di previsto dal progetto prevede il collegamento tra la pista esistente in via Gubbio e l'ingresso del parco. Costo stimato 1,3 milioni di euro.

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Linea arancione: da Careggi e Torregalli

La linea arancione collega i poli sanitari di Careggi e del Nuovo San Giovanni di Dio (Torregalli) con una lunghezza complessiva di 7,560 chilometri. I progetti approvati con questa delibera riguardano 2,7 chilometri.

In dettaglio il collegamento inizia in corrispondenza in viale Nenni, dove già sono presenti percorsi ciclabili, sviluppandosi in via del Caravaggio, via Cecco Bravo, via di San Quirico (tra via Pisana e via Baccio da Montelupo), via Pampaloni. Dopo il superamento di viale Etruria utilizzando il sottopasso esistente il tratto di progetto si interrompe in corrispondenza della rotatoria tra via Bezzuoli e via Pampaloni.

La linea arancione prosegue sul percorso esistente su via Pampaloni, via Sernese e viale dei Platani. Dopo un breve tratto lungo le sponde dell'Arno la pista supera poi il fiume sulla passerella dell'Isolotto, proseguendo in viale della Tinaia e via delle Cascine dove con i progetti in corso di realizzazione sarà eliminato il sottopasso ferroviario e costruita una passerella ciclo-pedonale sul fosso Macinante.

Dopo un breve tratto in piazza Puccini, la pista prosegue in viale Redi (in affiancamento al Mugnone), attraversa via Maragliano e via di Novoli, svolta a destra in parallelo al viadotto della tramvia raggiungendo via Mariti. Il proseguimento della linea arancione sarà oggetto di un altro progetto dove la pista ciclabile sarà realizzata fino a piazza Dalmazia nell’ambito dell’intervento dell’ex Panificio Militare. Previsto un investimento di 1,2 milioni di euro. Qui il progetto di Bicipolitana con tutte le linee previste.

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