Il sindaco Nardella presidente di Eurocities: "Rafforzare il ruolo delle città"

Il sindaco Dario Nardella è il nuovo presidente di Eurocities, organizzazione fondata a metà anni Ottanta da sei grandi città europee (tra cui Milano) per rappresentare gli interessi delle città in ambito politico, culturale, economico e sociale e che oggi conta oltre 130 città europee.

Nardella, che rappresenterà quindi tali città per i prossimi due anni, succede alla sindaca di Stoccolma, Anna König Jerlmyr, mentre il sindaco di Lipsia, Burkhard Jung, diventa vicepresidente.

L'obiettivo del primo cittadino è quello di "rafforzare il ruolo delle città nell'Unione Europea", perché "non c'è futuro per l'Europa senza le comunità e le amministrazioni locali. La pandemia covid-19 ha colpito le città in maniera particolarmente pesante. Molte persone sono in situazioni occupazionali precarie o hanno perso il lavoro, e i nostri servizi sanitari e sociali sono sottoposti a una pressione oltre ogni limite".

Nardella chiede un accesso diretto per le città ai fondi europei e più voce in capitolo nella programmazione delle politiche della Ue.

"L'attuale crisi può essere un'opportunità per gettare le basi di una ripresa equa e sostenibile, in cui le città devono avere un ruolo guida, con un posto al tavolo delle decisioni: dal recovery plan alle politiche ambientali e dell'innovazione digitale", prosegue Nardella.

Il sindaco nel ruolo di presidente di Eurocities ha annunciato la volontà di raggiungere l'accordo sullo 'European Green Deal' (l'Accordo verde europeo) in tema ambientale, e a rilanciare la cultura e la coesione sociale nei centri urbani.

"Sono onorato - conclude -, di essere stato eletto in questo ruolo dai miei colleghi sindaci e di avere questa grande opportunità".