rotate-mobile
life

Inquinamento, l'assessore Giorgetti: "Amministrazione impegnata a migliorare qualità dell'aria"

Grazie ai finanziamenti NextGenerationEu su Fondi React-Eu in arrivo 5 milioni per i bus elettrici per i servizi in centro storico

"L'Amministrazione è molto impegnata su più fronti per migliorare la vivibilità della città a partire dalla qualità dell'aria. Un impegno che si traduce in interventi anche sulla mobilità con azioni finalizzate alla riduzione dei veicoli privati a favore dei trasporto pubblico, al ricambio dei mezzi più inquinanti, all'incentivazione della mobilità elettrica e dolce, ai provvedimenti di limitazione della circolazione in funzione anti smog".

L'assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti interviene così nel dibattito a seguito della pubblicazione dei dati sull'inquinamento estrapolati dal monitoraggio effettuato dall'Agenzia Europea dell'Ambiente sulle città europee e la loro concentrazione di biossido di azoto.

"Come ben spiegano i tecnici dell'Ambiente, non è corretto valutare la qualità dell'aria su base settimanale come dimostra il fatto che le ricerche vengono pubblicate annualmente dopo l'analisi dei dati giornalieri in maniera statistica eliminando i valori che possono essere falsati da eventi particolari. Inoltre i dati devono essere valutati in base alla tipologia di centralina. Comunque a parte questa premessa metodologica, il biossido di azoto è prodotto in larga parte dai veicoli in particolare dai diesel. In queste ultime settimana a causa dei cantieri di Autostrade per l'Italia si registrano code e quindi molti automobilisti utilizzano la viabilità cittadina, e in particolare i viali, per evitare il tratto fiorentino dell'A1. È una situazione contingente che proseguirà fino alla fine di agosto e che determina picchi di traffico sulle nostre strade fuori dalla media".

Smog: Firenze la città più inquinata d'Italia

Basta guardare i dati sul sito dalla TomTom, infatti, per notare che Firenze non è nella parte alta della classifica delle città italiane più congestionate (nel 2019 era al 12esimo posto su 14 città metropolitane).

L'assessore ricorda poi che proprio per ridurre i livelli di biossido di azoto è stato recentemente introdotto il divieto di transito per i diesel fino ad euro 4 nel centro e su tratti dei viali, tra cui viale Gramsci (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18.30). "Appare evidente che la limitazione del traffico è quanto mai necessaria. Per questo dobbiamo andare avanti sul ricambio dei mezzi più inquinanti, superando anche le richieste di proroghe e deroghe. A tal proposito ricordo che è sempre aperto il bando per i contributi l'acquisto di veicoli con alimentazione elettrica, ibrida, a gas, bifuel o a benzina Euro 6 a fronte della rottamazione di un mezzo inquinante".

Ma sono molte le azioni dell'Amministrazione già fatte e in corso di realizzazione per modificare il modo di spostarsi in città puntando sempre più sul trasporto pubblico, sulla mobilità elettrica e dolce. "Abbiamo in funzione 17 chilometri di tramvia, che si traducono in una significativa riduzione di veicoli sulle strade e di inquinamento, e stiamo lavorando per ampliare ulteriormente la rete con 22 chilometri progettati e finanziati e 12 progettati e in attesa di finanziamento - spiega ancora l'assessore Giorgetti -  Abbiamo rinnovato la flotta del trasporto pubblico su gomma e ora il 73% del parco mezzi è di ultima generazione e il rinnovamento proseguirà grazie ai 5 milioni previsti all'interno dei finanziamenti NextGenerationEu su Fondi React-Eu in assegnazione a Firenze che saranno utilizzati anche per i bus elettrici da usare per il servizio in centro storico".

Le antenne sulla nostra testa e i rischi di inquinamento elettromagnetico

Grande attenzione anche alla mobilità elettrica a partire dalle ultime 72 licenze taxi solo per veicoli elettrici che si aggiungono ai 226 ibridi su un totale di 790 mezzi. E dall'ampliamento della rete delle colonnine per la ricarica. "Ad oggi sono 420 i punti di ricarica su area pubblica con una media di una postazione ogni 870 abitanti mentre la normativa pone come obiettivo una centralina ogni mille abitanti - aggiunge Giorgetti -. Per migliorare ancora abbiamo partecipato a un bando per modernizzare le colonnine più vecchie e installarne ulteriori 100 entro il prossimo anno".

Molti gli investimenti anche sulla mobilità ciclabile. Ai 94 chilometri di piste ciclabili, cui si aggiungono 9 chilometri di corsie ciclabili, si aggiungeranno a breve ulteriori 10 chilometri di ciclovie urbane. Proprio a testimoniare l'impegno dell'Amministrazione su questo fronte pochi giorni fa è arrivato per il secondo anno consecutivo l'attestato di Fiab per Firenze comune "ciclabile".

Ma non si può dimenticare anche l'impulso dato alla diffusione della sharing mobility sia con i veicoli elettrici (900 monopattini, 600 scooter e 100 auto) sia con le biciclette (2.000 normali e 1.000 a pedalata assistita). E lo scudo verde. "Stiamo procedendo alla realizzazione di questa infrastruttura che darà un contributo significativo alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento della qualità di vita dei cittadini limitando gli accessi in città per i veicoli più inquinanti provenienti da fuori Firenze. Come si vede sono molti di aspetti su cui siamo a lavoro per migliorare   la vivibilità della città a partire dalla qualità dell'aria e della riduzione del traffico. Un impegno che continuerà con ancor più determinazione nella convenzione che una Firenze ambientalmente più sostenibile sia interesse di tutti" conclude l'assessore Giorgetti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inquinamento, l'assessore Giorgetti: "Amministrazione impegnata a migliorare qualità dell'aria"

FirenzeToday è in caricamento