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Economia verde: Toscana al quinto posto

Livello "alto" per la nostra regione nella classifica 2014 di Fondazione Impresa. Persa una posizione rispetto allo scorso anno

Livello "alto" nell'utilizzo di economia verde e quinto posto nella classifica nazionale. Buon piazzamento della Toscana nella graduatoria nazionale 2014 stilata da Fondazione Impresa sulla base dell’indice di Green economy, frutto dell’incrocio di 21 indicatori di performance sui principali settori interessati: energia, imprese/edilizia/prodotti, agricoltura, turismo, trasporti/ mobilità e rifiuti. La nostra regione, però perde una posizione in classifica rispetto al 2013, quando si era piazzata in quarta posizione, scalzata da Abruzzo e Valle d'Aosta. Superata invece l'Umbria, che scala al settimo posto.

Il rapporto mostra un’Italia “a macchia di leopardo”: ai primi 10 posti della classifica si trovano 4 regioni del Nord (Trentino Alto Adige 1°, Valle d’Aosta 3°, Veneto 9° ed Emilia Romagna 10°) 3 del Centro (Marche 2°, Toscana 5° e Umbria 7°) e 3 del Mezzogiorno (l’Abruzzo è 4° ad un passo dal podio della Green Economy, la Basilicata è al 6° posto e la Calabria all’8°).

E' il Trentino Alto Adige a dominare la classifica: è il leader assoluto nelle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazioni energetica (51,5 ogni 1.000 abitanti, più del doppio della media italiana che si “ferma” a 24,1) e per qualità ambientale dei prodotti (56,1 licenze ecolabel ogni 100 mila imprese vs il 6,0 del caso Italia). I dati alla base dello studio sono stati tratti da fonti ufficiali (Istat, Terna, Sinab, Enea, GSE, etc.) sulla base delle informazioni statistiche disponibili a fine novembre 2014.

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