Giornata contro la violenza sulle donne: corso di autodifesa
La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, per la prima volta, fu istituita il 17 dicembre 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Da allora, rappresenta il momento più importante dell’anno per parlare, informare e sensibilizzare su questo grave problema.
La violenza sulle donne ha molti volti; dai reati come la violenza fisica a quella sessuale, lo stupro, senza dimenticare la violenza psicologica. In Italia e nel mondo, mediamente, subisce violenza una donna su tre dai 15 anni in su. Dati allarmanti. Un atto di violenza contro le donne può accadere ovunque: dentro le mura domestiche, sul posto di lavoro, per strada. MSP ITALIA (Ente di promozione riconosciuta dal CONI) da tempo è al fianco di tante donne per combattere la violenza.
Il programma
Domenica 25 novembre presso la sede di Msp Firenze in Via Vamba Bertelli 23 in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne propone un evento aperto a tutti che prenderà vita a partire dalle ore 10.30 con un seminario gratuito sull’uso del pepper spray, per proseguire poi con laboratori dedicati ai bambini e tanto altro con un programma molto ricco che coinvolge, donne, genitori, bambini. Tra gli altri partecipano la dottoressa Paola Coppi, la dottoressa Maria Chiara Casini, la dottoressa Paola Brogelli e Fabio Bonciani istruttore di “Difesa Donna”. In chiusura dalle 17.30 merenda per tutti. Info e prenotazioni al numero 335 6200313.
Il corso di Difesa Donna
Grazie al contributo di Fabio Bonciani istruttore Msp Italia "Difesa donna", propone un corso di Antiaggressione Femminile che in poco tempo ha spopolato trovando terreno fertile presso ospedali, associazioni di Quartiere, Misericordie, Centri di aggregazione, Università . Ha avuto tanto successo che ha varcato anche i confini provinciali arrivando fino a Siena, Arezzo e Lucca. Il corso insegna ad affrontare, psicologicamente e fisicamente, una situazione di pericolo. Si prendono in esame argomenti che, secondo gli alti standard dei corsi negli USA, servono a creare una vera e propria “mentalità difensiva” a 360 gradi: prevenzione, difesa verbale e difesa fisica, sia in piedi che a terra. La prima “arma” che si apprende è un comportamento difensivo per prevenire le situazioni di pericolo. L’ultima barriera che si impara a frapporre fra se stessi e l’aggressore è una risposta fisica semplice ed efficace. Non sono lezioni di arti marziali né di preparazione atletica. Le tecniche insegnate sono concepite per poter essere imparate subito, indipendentemente dall’età e dalle condizioni fisiche. Tutte le tecniche imparate vengono poi messe in pratica durante delle simulazioni di aggressione sotto effetto adrenalinico utilizzando adeguate protezioni. Durante le lezioni vengono progressivamente ricreate situazioni ad alto impatto con impiego di oggetti occasionali come strumento di difesa (borsa, chiavi, ombrello, cellulare..), viene spiegato l’utilizzo del pepper-spray, la difesa contro più aggressori e contro aggressioni armate, la gestione dei confini personali (distanza di sicurezza) e lo screening (la fase valutativa in cui l’allieva impara ad osservare l’ambiente circostante e quindi possibili via di fuga.