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Sara Morandi

Collaboratore che non c'è più

Stadio

Doppietta per Vasco allo stadio: "Firenze, in bocca al lupo!" | FOTO

Oltre 60.000 fan provenienti da tutta Italia per applaudire il loro idolo: "Vasco, è un interprete della vita"

Emozionato, sereno e carico di energie: Blasco non si smentisce mai.

Sale sul palco alle 21:30 e con il suo "Ciao!" inizia ad intonare "Sono innocente" , brano che da anche il titolo al suo ultimo album uscito il 4 Novembre 2014 etichettato "Universal Music Group".

Giubbotto rosso di pelle, occhiali rossi e cappellino color verde militare. Alza il braccio, ogni qualvolta cerca la partecipazione del pubblico per i suoi cori: "Ragazzi, andiamo!"

L'attuale band che accompagnerà Vasco in questo suo nuovo tour  "Live Kom  '015" -  inaugurato a Bari il 7 Giugno -  è considerata la migliore al mondo: 2 le chitarre, Stef Burns e Vince Pastano, Claudio Golinelli al basso, Will Hunt alla batteria (componente degli Evanescence, è arrivato nel gruppo un anno fa), Alberto Rocchetti (il Lupo maremmano) alle tastiere, Andrea Innesto (Cucchia) al sax, Frank Nemola alla tromba e Clara Moroni, “la Ferrari del rock”, ai cori.

Dopo aver presentato alcuni dei suoi nuovi brani, arrivano finalmente i classici di sempre "Quanti anni hai" e "Siamo soli". Tutti cantavano squarciagola senza perdere mai il ritmo e, fra una pausa e l'altra, ecco il coro del pubblico:"Olè, olè, olè ... Vasco, Vasco!".

VIDEO "SIAMO SOLI"

Ad un certo punto, dopo un buio inaspettato, rientra Vasco più carico che mai e grida al suo pubblico: "Siete pronti? Andiamo ... " .

Non poteva mancare in scaletta "Rewind" . Al momento del ritornello, il cantautore per scherzare con il pubblico, cambia l'ultima parola del testo: "LA LA LA, Fatemi piacere ! Non ve lo aspettavate, eh...".

Concerto Vasco Rossi 13.06.15

Altri pezzi d'autore, come si suol dire, da ascoltare con l'accendino: "Vivere", meravigliosa sia per il testo che per l'accompagnamento acustico e "Gli angeli" . Quest'ultima, talmente magica, che Vasco ogni volta che la canta, si emoziona con il cuore.

Dopo i tanti applausi, le urla del pubblico e mille giochi di luci sul palco, Vasco saluta con due dei pezzi che l'hanno fatto conoscere al grande pubblico "Vita spericolata" con cui si è presentato a San Remo nel 1983 e "Albachiara" del 1979 scritta insieme all'amico Massimo Riva.

Vasco, canta rock dentro le canzoni come nei primi  anni 80: “Scrivo canzoni per gioco, faccio dischi per scherzo, poi quando salgo sul palco faccio sul serio”.

E' la prima volta che un italiano batte "a suon di rock" la concorrenza di rockstar d'oltreoceano, del calibro di Madonna e dei Rolling Stones.

Il cantante, continua a giocare alla rockstar in tutti questi anni, in cui pubblica altri 8 album (per un totale  di 17) con “Sono Innocente”.

Senza Vasco Rossi, la musica italiana non avrebbe mai riempito gli stadi, difatti è stato il primo e festeggerà il suo record anche quest'anno a San Siro, per la 22a e 23a volta.

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