Una "Banda disarmata" tutta da ridere al Teatro di Cestello
Perché un non vedente, un non deambulante e un non pensante si ritrovano un giorno sul cornicione del palazzo presidenziale, con uno striscione che rivendica la dignità dei padri? Per avere la risposta basterà andare a teatro, per godersi la scoppiettante commedia di Adriano Bennicelli, uno dei Maestri della drammaturgia contemporanea italiana, "Banda Disarmata", in scena sabato 19 e domenica 20 novembre al Teatro di Cestello (sabato ore 20,45, domenica ore 16,45), con Alessandro Tirocchi, Maurizio Paniconi e Matteo Vacca, che firma anche la regia. Tornando alla trama, cosa porta i tre protagonisti alla loro clamorosa rivolta contro lo Stato, armati solo di ... strumenti musicali? E perché la polizia li considera al pari di terroristi? Questa è la storia di tre uomini privi di strumenti sociali e di riconosciuta parità di diritti, che assediati da barriere architettoniche e mentali, tentano una disperata insurrezione disarmata. Anzi, disarmante. Perché siamo tutti bravi a fare le rivoluzioni con la pistola in mano... ma provateci voi con una tromba! L'intreccio promette risate a volontà, ma anche spunti di riflessione, che in fondo riguardano un po' tutti noi e la nostra stessa quotidianità. Per prenotare: prenotazioni@teatrocestello.it oppure, anche via WhatsApp 392.2669655