Tutankhamon, in programma una visita gratuita per i fiorentini
La mostra Tutankhamon - prorogata fino al 31 ottobre 2020 - sarà visitabile, per due giorni, gratuitamente per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze.
La prima data è il 7 settembre, la seconda il 12 ottobre 2020. La prenotazione è obbligatoria per poter gestire adeguatamente il flusso dei visitatori e va effettuata tramite questa pagina Facebook o chiamando il numero 3920863434.
Le foto e il video-spiegazione della mostra
La mostra "Tutankhamon: viaggio verso l’eternità", a cura di Maria Cristina Guidotti, già curatrice della sezione egizia del Museo Archeologico di Firenze e di Pasquale Barile, presidente della Ancient World Society, è promossa col patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e del Comune di Firenze, in collaborazione con Mus.e. E' organizzata dalla Società italiana Discovery Time, in cooperazione con il Ministero delle Antichità del Cairo e con il supporto del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. La realtà virtuale è stata realizzata da 'La macchina del tempo' di Bologna.
Un’esperienza totalmente immersiva, dunque, che grazie alle fedeli riproduzioni provenienti dal Cairo, i reperti originali messi a disposizione dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze, di cui alcuni inediti, la tecnologia 3D e l’innovativa Realtà Virtuale, rivela tutti i segreti della Tomba di Tutankhamon facendone conoscere i tesori incredibili che erano stati destinati ad accompagnare il giovane faraone nel suo ultimo viaggio.
La tecnologia 3D e la ricostruzione della Tomba di Tutankhamon
Un accurato lavoro di ricostruzione in 3D offre a curiosi e grandi appassionati la possibilità di vivere un’avvincente esperienza di realtà virtuale, visitando in prima persona uno dei luoghi più famosi al mondo. Le schede d’inventario di Howard Carter e le foto d’archivio di Henry Burton, conservate presso il Griffit Institute dell’Università di Oxford, sono state la fonte primaria per la riproduzione nei minimi particolari del corredo funebre. Anche l’esterno della tomba è stato progettato in modo tale da ricreare il cantiere di scavo approntato da Howard Carter.
La visita virtuale viene effettuata indossando, in piena sicurezza, un visore e impugnando due controller che permettono di entrare in prima persona nell’ambiente ricostruito e di interagirvi: ci si può soffermare sui singoli oggetti del corredo, afferrandoli per poterne apprezzare la verosimiglianza rispetto agli originali e potendo ascoltare un approfondimento. Si sentono riecheggiare le parole riportate da Carter stesso nelle pagine dei suoi diari, potendosi immedesimare con emozioni provate all’epoca dell’incredibile scoperta. Nella camera funeraria si possono anche decifrare i geroglifici alle pareti, grazie all’attento lavoro di traduzione a cura di Pasquale Barile.
La funzionalità dei controller è estremamente semplificata. Con due soli pulsanti l’esperienza è alla portata di tutti, dagli otto anni in su: per bambini e ragazzi si è pensato ad un percorso ad hoc che, servendosi di didascalie e supporti visivi mirati, li avvicina in modo semplice alla comprensione dei contenuti raccontati.