"The strange sound of happiness" arriva a la Compagnia
Dopo esser stato nei cinema italiani per oltre due mesi riempendo le sale e collezionando sold out da Milano a Catania, passando per Torino e Bologna, The Strange Sound of Happiness di Diego Pascal Panarello arriva a Firenze, mercoledì 10 ottobre alle 21.00, ospitato al Cinema La Compagnia. Un insolito road movie che narra l’incredibile viaggio compiuto dal regista dalla Sicilia alla Yakutia, sulle tracce dell’antico e magico scacciapensieri. Come nelle precedenti tappe del tour distributivo a cura di Apapaja, il regista sarà presente con il suo scacciapensieri e saranno estratti tra il pubblico dei biglietti che si aggiudicheranno il gioco del RisiKo! e 2 scacciapensieri Dan Moi. Esordio al lungometraggio del regista siciliano Diego Pascal Panarello, The Strange Sound of Happiness è prodotto dalla torinese Stefilm in co-produzione con Kick Film (Germania), con il sostegno tra gli altri di MiBACT, Sicilia Film Commission (Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo), Piemonte Doc Film Fund e ARTE. The Strange Sound of Happiness è la storia di Diego, l’autore, un quarantenne alla deriva che stregato dall’ipnotico suono di un piccolo e “insignificante” pezzo di ferro, decide di seguirne le sue “orme” fino a raggiungere confini inaspettati. Co-protagonista del film è proprio quel piccolo pezzo di ferro che da molti è conosciuto come lo Scacciapensieri, il classico souvenir che in Sicilia viene chiamato Marranzano. Sarà questo strumento, dalle radici antiche, a guidare Diego in un viaggio dalle torride coste della Sicilia alle pianure congelate della Yakutia in Siberia, paese da noi conosciuto grazie al celebre gioco da tavolo RisiKo! e dove lo Scacciapensieri, chiamato Khomus (letteralmente “uomo magico”), è strumento nazionale e simbolo di felicità. Qui Diego farà vari incontri, tra il reale e l’immaginario che lo porteranno a vedere lo strumento come chiave d’accesso a un mondo magico in cui sarà pienamente coinvolto, ritrovandosi involontariamente protagonista di un’antica profezia. Una storia reale che Panarello ha vissuto in prima persona, e che ha deciso di raccontare utilizzando una struttura narrativa al confine tra il genere documentario e il fantastico. Con una voce fuori campo, spesso autoironica, l’autore, infatti, si serve di animazioni a passo uno che esprimono in modo inequivocabile un altro mondo segreto, quello dei sogni. “Il film di Panarello ha qualcosa di punk e di sentimentale insieme, è un film irriverente ed elegiaco” ha commentato lo scrittore Andrea Bajani che ha fornito una consulenza narrativa al film in fase di montaggio “Mette insieme Kusturica e De Seta, e dice una cosa tanto semplice quanto antica: la felicità è uno strumento che abbiamo tra le mani fin dal primo giorno che veniamo al mondo. Decidere di suonarla - è questo in fondo che racconta ‘The strange sound of happiness’ - è ciò che fa la differenza”. Frutto di un lungo lavoro di ricerca e di preparazione, il film prende le mosse da un fortunato crowdfunding nel 2012 che permette al regista di andare in Yakutia, e si sviluppa grazie al supporto della casa di produzione torinese Stefilm, che si interessa all’opera dopo la vittoria come “miglior progetto” al Documentary in Europe di Bardonecchia (2011), e la produce insieme alla tedesca Kick Film. Selezionato in altri pitching internazionali, il film è stato finalista al Premio Solinas Documentario per il Cinema 2013 in collaborazione con Apollo 11. Diego Pascal Panarello, siciliano di Augusta, filmmaker e musicista eclettico, dopo gli studi al DAMS di Bologna, muove i primi passi nel mondo del cinema con il collettivo Psycho Freak Explosion con il quale realizza, in veste di produttore, il documentario The Diabolikal Super-kriminal di SS Sunda, premiato in diversi festival internazionali. Ha lavorato come autore e montatore per la TV, e in collaborazione con lo psicoterapeuta/performer Roberto Penzo ha diretto una trilogia di documentari finanziati dalla comunità europea sul tema dell’amore nel mondo dell’handicap. Tra le altre collaborazioni, quelle con il collettivo artistico Alterazioni Video, e con il duo Graziella Kriminal da lui co-fondato, con cui ha composto la colonna sonora del film d'arte Pantha Rei di Dem e Seth Morley. Al fianco di Panarello, ha lavorato una troupe di professionisti italiani tra cui il giovane ma già affermato direttore della fotografia Matteo Cocco i cui lavori hanno partecipato ai maggiori festival cinematografici internazionali, quali Berlino, Venezia e Locarno; e l’artista visuale Alvise Renzini dell’Opificio Ciclope di Bologna che ha curato le animazioni. Vincitore del Premio della Critica all’ultimo Terra di Siena Film festival 2018 e di una menzione speciale al DOK Leipzig, The Strange Sound of Happiness di Diego Pascal Panarello ha inoltre partecipato al 36° Bergamo Film Meeting come unico film italiano in concorso e ad altri tre importanti festival internazionali, Hot Docs di Toronto, CPH: DOX di Copenhagen e Docaviv International Documentary Film Festival di Telaviv.