Cahier de la Danse al 26° Florence Dance Festival
Aterballetto, compagnia di profilo internazionale, e composta da 18 giovani e versatili danzatori. La serata - ideata dalla direzione artistica di Aterballetto appositamente per l'edizione 2015 del Florence Dance Festival - si compone da alcuni estratti di coreografie in repertorio e di recenti creazioni. Un programma attraverso il quale sarà possibile confrontare stili e linguaggi diversi fra coreografi che hanno creato per Aterballetto da, primo fra tutti, Mauro Bigonzetti, ai fiorentini Eugenio Scigliano e Cristina Rizzo a Michele Di Stefano e al tedesco Philippe Kratz.
Aterballetto torna al Florence Dance Festival dopo quattro anni con un programma appositamente immaginato per lo straordinario palcoscenico del Bargello. Uno spettacolo che presenta anche la più recente linea artistica della compagnia, dal 2008 diretta da Cristina Bozzolini e che oggi, dopo la lunga avventura artistica con Mauro Bigonzetti, è avviata ad esplorare nuovi percorsi creativi con autori italiani e internazionali interessati ai diversi linguaggi della danza.In Cahiér de la Danse, come si chiama lo spettacolo che vedremo, senza soluzione di continuità sono presentati così alcuni brani originali ed estratti da coreografie create per e con gli straordinari danzatori di Aterballetto, punte di diamante della danza nazionale per versatilità interpretativa e qualità tecnica. A firmarli innanzi tutto proprio Bigonzetti, che nei dieci anni di direzione ha trasformato l'identità della compagnia rendendola più contemporanea ed eclettica, perfetta vetrina del suo stile unico, esigente per virtuosismo compositivo e approccio teatrale. In programma poi anche un titolo di Eugenio Scigliano, oggi autore affermato grazie a suoi lavori sempre caratterizzati da un fremito d' emozione che attraversa la danza - morbida e intensa- nella quale freme la sensibilità e la simpatia per i personaggi che ama raccontare. Provengono dalla scena performativa emersa in Italia negli anni'90 e sono a buon diritto tra gli autori più significativi e maturi dell'ambito dell'attuale ricerca coreografica Cristina Rizzo e Michele Di Stefano. La danzatrice-coreografa, già fondatrice di Kinkaleri, proprio grazie agli inviti di Cristina Bozzolini da tempo ha avviato una interessante percorso che le ha permesso di sviluppare uno stile fascinoso, in cui il chiaroscuro dell'energia fisica nasconde altre misteriose ambiguità emozionali. Michele Di Stefano, fondatore del gruppo di teatro performativo MK, per Aterballetto ha invece declinato un vortice di dinamiche inattese, in un turbinio di energia dalla forte cifra coreografica. Passato (prossimo) e presente ma anche futuro della coreografia: Aterballetto si impegna a lanciare nuovi talenti. E' il caso di Philippe Kratz, danzatore della compagnia, che ha saputo mettere in luce una sicura sensibilità teatrale nei workshop coreografici dell'ensemble e che per questo sta iniziando ad accedere al ricco repertorio. Del resto ha avuto un viatico davvero lusinghiero: gli apprezzamenti di un Maestro della Danza come Jiri Kylian.
COREOGRAFIA Mauro Bigonzetti, Michele di Stefano, Cristina Rizzo, Eugenio Scigliano, Philippe Kratz
MUSICHE L. Ligabue, K. Pohjonen, C. Baker e altri
DANZATORI Saul Daniele Ardillo, Martina Forioso, Riccardo Occhilupo, Roberto Tedesco, Chiara Viscido, Damiano Artale, Hektor Budlla, Johanna Hwang, Marietta Kro, Ina Lesnakowski, Ivana Mastroviti, Philippe Kratz, Serena Vinzio, Noemi Arcangeli