"Sos Sms Rifredi": serata di solidarietà al teatro di Rifredi
Mercoledì 8 giugno alle 21 si terrà al Teatro di Rifredi un particolare concerto che non sarà solo una serata di bella musica, ma anche di partecipazione e solidarietà.
Numerosi artisti con proposte musicali anche diverse fra loro hanno risposto all'appello lanciato al mondo della musica toscana per salvare, o almeno aiutare, lo storico Circolo di Rifredi.
SMS per l'appunto sta per SOCIETÁ DI MUTUO SOCCORSO, ed è questo che un gruppo di cittadini e cittadine si prefigge di fare: venire in soccorso dell'SMS che, nella sua lunga storia iniziata nel 1883, ha sempre rappresentato sostegno e riferimento per il quartiere. Lo fu quando Rifredi era zona di campagna e lo rimase quando divenne zona industriale. Sono storia entrambe queste fasi, ma la Mutuo, come spesso viene chiamata, continua ad essere importante per il tessuto sociale del quartiere. Tante associazioni vi hanno trovato casa, tante attività coinvolgono persone di ogni età, è un luogo pieno di vita.
Eppure…il Consiglio della SMS di Rifredi ha lanciato forte e chiaro il suo SOS a tutti i Soci, alle Istituzioni, alle organizzazioni politiche e sociali del Quartiere e della Città perché il rischio che l'esistenza stessa della SMS di Rifredi sia compromessa è purtroppo reale.
Tenere in vita una struttura come questa è molto costoso, ultimamente si è fermato quel ricambio generazionale di chi in qualità di socio e socia prestava volontariamente la sua opera, ma non è solo questo. Sono cambiate le leggi e le nuove non sempre favoriscono realtà come questa.
Da qui l'idea di organizzare una serie di iniziative di cui il concerto SOS@SMS fa parte. La serata, nata da un'idea di Paolo Carradori e condotta da Marta Bigazzi, vede la partecipazione di una sessantina di artisti. Tutte le persone coinvolte hanno accettato con entusiasmo di fare la loro parte offrendo la propria musica o il proprio lavoro.
La serata è ad ingresso libero e tutto il ricavato andrà nelle casse della Società di Mutuo Soccorso di Rifredi con l'augurio che questo SOS@SMS arrivi e sia preso in carico anche dalle Istituzioni.