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Il Sentiero degli Etruschi: l'itinerario da Fucecchio a Fiesole

Il percorso, in totale circa 90 chilometri, parte dal collegamento con la Via Francigena nei pressi di Fucecchio per arrivare a Fiesole

Toscana Terra Etrusca è un nuovo itinerario che si aggiunge alla rete dei cammini nel territorio di Firenze. Il percorso, in totale circa 90 chilometri, parte dal collegamento con la Via Francigena nei pressi di Fucecchio per arrivare a Fiesole, passando nei comuni di Cerreto Guidi, Vinci, Capraia e Limite, Carmignano (Prato), Signa, Campi Bisenzio e infine Firenze, seguendo il tracciato dell'antica via etrusca che collegava Volterra a Fiesole.

La presenza di insediamenti etruschi lungo il cammino è il tratto caratteristico di questo itinerario: Montereggi, la città etrusca che dominava il bacino dell'Arno, i tumuli di Boschetti e Montefortini, nel territorio di Carmignano, con la tomba a tholos di Montefortini, Pietramarina, probabilmente parte del sistema di comunicazione che varcava gli Appennini, la necropoli etrusca di Prato Rosello, Gonfienti, con il suo grande complesso residenziale, per terminare a Fiesole con la sua area archeologica dopo aver visitato il Museo Archeologico Nazionale di Firenze per ammirare, fra gli altri, la Chimera di Arezzo.

La Città Metropolitana di Firenze ha curato la progettazione di Toscana Terra Etrusca sia per quanto riguarda il tracciato che per la segnaletica in loco, collocando due bacheche esplicative con la mappa del percorso sia a Fucecchio, all'inizio del cammino, che a Firenze, presso il giardino Niccolò Galli a Campo di Marte, prima di affrontare la salita che conduce a Fiesole.

L’itinerario è stato portato a termine con un finanziamento di 30.173,48 euro attribuiti dalla Regione Toscana alla Metrocittà, che ha allestito la segnaletica e messo in sicurezza il percorso a partire da Fucecchio (dalla via Francigena) per toccare poi Cerreto Guidi, Vinci, Limite e Capraia e arrivare, attraverso il crinale del Montalbano, ad Artimino e poi, passando per Comeana, fino a Signa. Dai Renai di Signa, utilizzando la pista pedociclabile esistente, si giunge a Firenze da cui si risale fino a Fiesole. E' stato aggiunto anche un "braccio" che unisce San Donnino a Gonfieni passando da Rocca Strozzi (Campi Bisenzio).

Lungo tutto il tracciato sono presenti cartelli e picchetti segnavia che indicano il percorso.

La descrizione in pdf dei luoghi

Il percorso nel dettaglio

Il percorso parte da Fucecchio, precisamente dall’innesto con la Via Francigena su Via di Ponzano, prosegue, dopo essere entrati nel territorio comunale di Cerreto Guidi, sulla strada vicinale di Casa al Vento fino alla località Scheggia dove risale a nord, sempre su vicinale di uso pubblico, confluendo in Via Barbugiana per poi continuare su Via di Petriolo, Via di Corliano e Via Matteotti da dove si giunge fino al centro storico di Cerreto Guidi. 

Da Cerreto Guidi spostandoci in direzione est si imbocca la strada della Ripa e poi la vicinale di San Lorenzo che si percorre fino ad immettersi nella strada comunale presente in destra idraulica del torrente Streda e si giunge, attraverso le località Casanova e poi da Via Poggio al Vento e Via dei Martiri, a Vinci. 

Qui inizia il percorso di crinale che da Via di Belvedere arriva a Via di Santa Lucia e poi prosegue nel bosco per arrivare a Mignana, da dove, percorrendo un altro sentiero, è possibile raggiungere il sito archeologico di Pietramarina. Il percorso prosegue poi per Vitolini per poi arrivare, lungo la Via Carmignanese, fino a Calappiano. 

Il percorso, dopo aver attraversato i Comune di Capraia e Limite e di Carmignano, rientra nel territorio di competenza per questo progetto della Città Metropolitana, entrando nel Comune di Signa dal ponte che attraversa l’Ombrone dopo Comeana. 

Da qui, tramite la vicinale presente in zona Beccheria, attraversando le località C. Padule e Caverna, e percorrendo Via del Crocifisso e Via di Citerna, si raggiunge Signa dove è possibile visitare il “l’Antiquarium” (all’interno del Museo della Paglia) che conserva reperti archeologici della zona. 

Attraversando il Parco dei Renai si giunge alla pista ciclabile lungo la riva destra dell’Arno. Una volta giunti alla stazione ferroviaria di San Donnino, si innesta un braccio che, percorrendo per la quasi totalità, un tratto della ciclovia di progetto “Verona Firenze”, giunge al centro di Campi Bisenzio dove sorgerà il Museo Archeologico nella Rocca Strozzi, per poi giungere alla vasta area archeologica di Gonfienti. 

Tornando sul tratto principale lungo l’Arno, si percorre la pista ciclabile fino al Parco delle Cascine, si prosegue raggiungendo Piazza Vittorio Veneto e poi, ormai in piena città e all’interno del Sito Unesco, si giunge nel centro storico di Firenze, dove si può far tappa al “Museo Archeologico Nazionale”; successivamente, transitando per Via della Colonna, Viale Mazzini e attraversando la zona di Campo di Marte e percorrendo Viale Calatafimi si intercetta Viale Righi. 

Attraverso la Via di Barbacane si arriva al confine con il Comune di Fiesole, tappa finale del percorso.

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