Pasqua 2023, torna lo scoppio del Carro a Firenze: tutte le info
Nella domenica di Pasqua, 9 aprile 2023, torna l’appuntamento con lo “Scoppio del Carro”, la più antica tradizione popolare fiorentina. L'evento si tramanda da oltre nove secoli e vuole ripercorrere le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città. All’evento saranno presenti le autorità cittadine. Quest’anno l’intera manifestazione sarà trasmessa, in diretta dalle 9, da Toscana TV (Canale 11) e Firenze TV (Canale 80).
La partenza del corteo con il ‘Brindellone’ avverrà, come sempre, da Porta al Prato; seguirà l’esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica, il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio storico fiorentino che precede di qualche minuto lo spettacolo pirotecnico.
Anche quest’anno la cerimonia si svolgerà in due momenti.
Sabato 8 aprile
Ore 20,35 – Una rappresentanza del Corteo della Repubblica Fiorentina parte dal Palagio di Parte Guelfa, proseguendo per via Porta Rossa, Por Santa Maria, Via Vacchereccia, Piazza della Signoria.
Ore 20,55 – Piazza della Signoria, il Sindaco con il Gonfalone si unisce al Corteo della Repubblica Fiorentina per raggiungere la Chiesa dei Santi Apostoli e Biagio attraverso Via Vacchereccia, Via Por Santa Maria, Borgo SS. Apostoli, Piazza del Limbo.
Ore 21,15 – Chiesa SS. Apostoli: il Corteo entra in Chiesa per la preghiera, poi con il Porta Fuoco ed il reliquario con le Pietre del Santo Sepolcro, prosegue per Borgo SS. Apostoli, Via Por Santa Maria, Via Vacchereccia, Piazza della Signoria, Via Calzaiuoli, Piazza del Duomo.
Ore 21,45 – Sagrato del Duomo: schieramento del Corteo ai lati del Portone Centrale dove si unisce la processione che dalla Sacrestia arriva sul Sagrato.
Ore 22,00 – Inizio della veglia e accensione del fuoco.
Ore 22,30 – Il Corteo e il Gonfalone rientrano per Via Calzaiuoli alla propria sede.
Domenica di Pasqua 9 aprile
Ore 5,00 – Arrivo dei buoi alle Cascine, viale dell’Aeronautica.
Ore 6,15 – Partenza dei buoi dalle Cascine, viale dell’Aeronautica.
Ore 7,30 – Il “Carro del Fuoco”, accompagnato dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, parte dal deposito di Via il Prato per raggiungere Piazza Duomo con il seguente itinerario:
Via Il Prato, B.go Ognissanti, Piazza Goldoni, Via della Vigna Nuova, Via Strozzi, Piazza della Repubblica, Via Roma.
Ore 8,10 – Una rappresentanza dei Bandierai degli Uffizi, percorrendo via Porta Rossa - via Calimala - via Roma, raggiunge Piazza Duomo, dove è in programma una loro esibizione con i Musici in attesa del Corteo proveniente, insieme al “Carro del Fuoco”, da Via Il Prato.
Ore 8,20 – Una rappresentanza del Corteo della Repubblica Fiorentina parte dalla Piazzetta di Parte Guelfa proseguendo per via Porta Rossa, Loggia del Mercato Nuovo, Via Vacchereccia, Piazza della Signoria dove alle ore 8,50 circa, insieme al Gonfalone, al Sindaco e alle Autorità, si muove verso Via Calzaiuoli, Via degli Speziali, Piazza della Repubblica, Via Roma, Piazza Duomo, con arrivo alle ore 9,30 circa.
Ore 9,30 – Arrivo del Corteo Storico con il “Carro del Fuoco” in Piazza Duomo.
Ore 9,45 – Sorteggio per l’abbinamento delle partite del Torneo di S. Giovanni.
Ore 10,30 – La processione dei Seminaristi, dei Canonici e dei Concelebranti si porta sul sagrato della Cattedrale e lì ha inizio la celebrazione Eucaristica del Giorno di Pasqua con la benedizione del Carro del Fuoco e dei fedeli.
Ore 11,00 – Scoppio del Carro.
Ore 12,30 – Al termine della Messa il Gonfalone, il Porta Fuoco con il reliquiario con le Pietre del Santo Sepolcro, escono dal Portone centrale della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, percorrendo via Calzaiuoli, Piazza della Signoria, Via Vacchereccia, Borgo SS. Apostoli (Chiesa SS. Apostoli) con deposizione delle Pietre del Santo Sepolcro.
Rientro del Gonfalone in Palazzo Vecchio con percorso inverso fino a Piazza Signoria.
Il Carro del Fuoco viene accompagnato in Via il Prato dalla Polizia Municipale con percorso inverso rispetto a quello di andata. (s.spa.)
I provvedimenti sulla circolazione
Si inizia sabato sera con i divieti di transito per il corteo in occasione dell’accensione del fuoco sacro. Dalle 20.35 sul percorso piazza Parte Guelfa, via Pellicceria, via Porta Rossa, piazza del Mercato Nuovo, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria. Il corteo proseguirà dalle 20.55 su via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santi Apostoli, piazza del Limbo e alle 21.15 ripartirà da piazza del Limbo per continuare in Borgo Santi Apostoli, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, piazza Duomo. Dalle 22.30 sull’itinerario di ritorno piazza Duomo, via Calzaiuoli, piazza Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, via delle Terme, chiasso di San Biagio, piazza di Parte Guelfa.
Passando al passaggio del Carro del Fuoco in programma domenica mattina, i primi provvedimenti sono divieti di sosta già da venerdì 7 aprile in Borgo Ognissanti e via degli Strozzi (tratti); sabato 8 aprile si sarà la volta di quelli nel piazzale di Porta a Prato (tratti). La maggior parte dei provvedimenti si concentrano nella giornata di domenica: dalla mezzanotte scatteranno i divieti di sosta in via Il Prato, via Garibaldi, Borgo Ognissanti, via Roma; alle 6 si aggiungeranno i divieti di transito in piazza di Santa Maria Maggiore (esclusa), via dei Cerretani (inclusa), Borgo San Lorenzo (inclusa), via dei Gori (esclusa), via dei Pucci (esclusa), via dei Servi (inclusa), piazza del Duomo (inclusa), via del Proconsolo (esclusa), via dei Maccheroni (esclusa), via dei Bonizzi (esclusa), via dello Studio (esclusa), via delle Oche (esclusa), via Calzaiuoli (inclusa), piazza della Signoria (inclusa), via Porta Rossa (esclusa), Calimala (esclusa), via dei Brunelleschi (esclusa), piazza della Repubblica (inclusa), via del Campidoglio (esclusa), via dei Vecchietti (esclusa).
Inoltre, dalle 6 per il tempo strettamente necessario al passaggio dei buoi sarà istituito un divieto di transito sul percorso viale dell’Aeronautica, piazzale delle Cascine, viale degli Olmi (all’altezza di piazzale Jefferson immissione nel galoppatoio), piazza Vittorio Veneto, viale Fratelli Rosselli, piazzale di Porta a Prato, via Il Prato. Da qui partirà, 7.30, il “Carro del Fuoco” accompagnato dal Corteo della Repubblica Fiorentina con divieti di transito al passaggio lungo l’itinerario tra via Il Prato e piazza del Duomo (Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni, piazza del Duomo) sia nel tragitto di andata che in quello di ritorno. ?Dalle 8.10 prenderà il via il “Corteo dei Bandierai degli Uffizi” dal Palagio di Parte Guelfa con divieti di transito al passaggio sul percorso piazza di Parte Guelfa, via Pellicceria, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni, piazza del Duomo. Alle 8.20 sempre dal Palagio di Parte Guelfa partirà il “Corteo della Repubblica Fiorentina”: anche in questo caso sono previsti divieti momentanei di transito al passaggio sull’itinerario piazzetta di Parte Guelfa, via Pellicceria, via Porta Rossa, piazza del Mercato Nuovo, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via dei Calzaiuoli, via degli Speziali, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni, piazza del Duomo.
Alle 11.30 è previsto il ritorno del Carro del Fuoco a Porta a Prato con divieti di transito in piazza Duomo, piazza San Giovanni, via Roma, piazza della Repubblica, via degli Strozzi, via della Vigna Nuova, via Parione, piazza Goldoni, Borgo Ognissanti, Il Prato. (mf)
Le origini dello Scoppio del Carro
Le origini dello Scoppio del Carro sono affidate a Pazzino de’ Pazzi, al rientro da una crociata nel 1099. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze iniziarono ad essere illuminate le celebrazioni del Sabato Santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla Domenica di Pasqua e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale da sempre viene scortato dal corteo storico da via Il Prato, dove viene custodito durante tutto l'anno, fino a piazza Duomo. La forma attuale del Brindellone, così si chiama il carro, risale al ‘600.
Uno dei momenti cruciali dello scoppio del carro è il volo della Colombina: se è perfetto è segno di buon augurio, altrimenti di cattiva sorte. Il razzo, che ha la forma di una colombina e che porta un ramoscello d'olivo benedetto, parte dall’altare della Cattedrale nel momento in cui viene intonato il "Gloria" e arriva fino al Brindellone accendendolo. Il Carro si trova tra il Duomo e il Battistero e se la colombina riesce a rientrare nella cattedrale ci saranno buoni raccolti.
Le origini e le curiosità sull'antica tradizione pasquale
Il programma delle celebrazioni pasquali
Via Crucis dei giovani - 31 marzo
La Via Crucis dei giovani insieme all’Arcivescovo si terrà domani, venerdì 31 marzo per le strade della città. Il tema di quest’anno è: “Con gli occhi dei giovani. Spera nel Signore e segui la sua via”. L’itinerario della Via Crucis sarà da S. Spirito a S. Croce. L’orario dell’inizio è alle 20.30 perché nella mezz’ora che precede la Via Crucis, che come di consueto inizierà alle ore 21, sul sagrato di S.Spirito, un gruppo di giovani della Parrocchia di S. Casciano faranno un'introduzione al momento di preghiera. Le meditazioni sono state scritte quest'anno dai ragazzi di alcune scuole superiori della diocesi.
Domenica delle Palme - 2 aprile
Alle 10 in Battistero la benedizione e la processione delle Palme, alle 10.30 in Cattedrale la celebrazione della Domenica delle Palme presieduta dall'Arcivescovo.
Messa per cattolici impegnati in ambito sociale e politico - 4 aprile
Come ogni anno l’Arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori presiederà martedì 4 aprile alle 18.30 in San Salvadore in Arcivescovado la celebrazione Eucaristica in preparazione alla Pasqua per i cattolici impegnati in ambito sociale, politico, nell’amministrazione pubblica e nell’economia.
Giovedì Santo
Alle 9.30 l'Arcivescovo presiede in Cattedrale la Messa Crismale con la benedizione degli oli, alle 17.30 la Messa in "coena Domini"
Nella Messa Crismale i sacerdoti rinnoveranno le promesse del giorno dell’ordinazione, e saranno ricordati quanti quest'anno hanno celebrato o celebreranno una ricorrenza giubilare del ministero.
Durante la messa l'Arcivescovo benedirà gli oli santi che serviranno durante l’anno ai sacerdoti per amministrare i sacramenti.
Nel pomeriggio la Messa in "coena Domini" con la "lavanda dei piedi".
Venerdì Santo
Alle 9 ufficio letture e lodi. Alle 17.30 in Cattedrale la celebrazione della Passione del Signore presieduta dall’Arcivescovo.
Sabato Santo
Alle 9 ufficio delle letture e lodi. Alle 22 la Veglia pasquale nella notte santa presieduta dall’Arcivescovo. Come da tradizione, il cero pasquale sarà acceso con la fiamma scaturita dalle tre pietre provenienti dal Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Domenica di Pasqua
La domenica di Pasqua, il card. Betori celebra la Messa alle 10.30. Prima di entrare in Cattedrale alle 10.15 in Battistero la recita dell'Ora Terza e la benedizione del carro. Durante la celebrazione, intorno alle 11, al canto del Gloria, parte la colombina che innesca lo scoppio del carro.