Sagra della zuppa
Da giovedì 11 a domenica 14 e da giovedì 18 a domenica 21 luglio a Massarella (frazione di Fucecchio) si svolgerà un doppio evento: il Reality Bites Festival (tra gli ospiti Nada e Morgan) e la Sagra della Zuppa.
La storia della sagra
La Sagra della Zuppa nasce nel 1971 quando alcuni giovani massigiani si riunirono nel Gruppo Spontaneo di Iniziativa sotto la guida di Don Duilio Rogaziani con lo scopo di creare una manifestazione che rivitalizzasse il millenario paese di Massarella. Puntare sulla Zuppa non fu una scelta casuale: era e rimane un tipico piatto toscano che trae origine dalle famiglie contadine e Massarella, sita sulle dolci colline delle Cerbaie affacciata sulla piana del Padule di Fucecchio, aveva profonde radici nella coltivazione della terra e del padule.
La Sagra si teneva in origine in settembre per la festa della Madonna, Patrona di Massarella. Le prime edizioni si svolsero nel solo giorno della domenica e la Zuppa veniva distribuita nel pomeriggio nella piazza sottostante la Chiesa Millenaria, nello stesso giorno si svolgevano giochi antichi tra massigiani e suonavono orchestrine di piazza.
Col passare delle edizioni aumentarono anche i giorni di festa, mentre sul palco salivano artisti sempre più importanti. Successivamente la Sagra fu anticipata a luglio per permetterne un più ampio svolgimento, ma la formula, quella non è mai cambiata: la mitica Zuppa, spettacoli gratuiti e cene con tanta allegria nella stessa piazza XXIII Agosto.
Alla Sagra della Zuppa si sono esibiti Silvan, Sabani, Panariello, Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Wilma Goich, Walter Santillo, Gigi e Andrea, Giucas Casella, gli Stadio, Umberto Tozzi, Jerry Calà, Donatella Rettore, Dik Dik, Maurizio Vandelli, Camaleonti, New Trolls, Homo Sapiens, Paolo Ruffini, la PFM (due volte), Nada, Franco Califano, fino ad arrivare agli ultimi anni dove è stata intrapresa una nuova linea artistica promuovendo il Reality Bites Festival in collaborazione con la:limonaia club di Fucecchio.
Lo scopo della nuova linea artistica è abbattere gli steccati che a lungo hanno confinato artisti e generi musicali nelle rispettive riserve. Per dimostrare che passato e presente convivono a meraviglia, che scene alternative e mamme col passeggino hanno le loro affinità. E che anche il più bohemien dei cantautori, davanti a un piatto di zuppa.
La zuppa
La zuppa è uno dei piatti più amati della cucina contadina toscana. Un concentrato di pane toscano raffermo, fagioli cannellini bolliti con salvia e aglio, olio di oliva "bono", cavolo nero, zucchini, verza, carote, cipolla, sedano, patate, pomodori sale e pepe. La preparazione richiede molte ore di lavoro ogni giorno.
Il cibo
Oltre alla deliziosa zuppa di pane toscana anche grigliate, tortelli mugellani e altre specialità toscane preparate dagli abitanti fi Massarella.