"The Handmaid’s Tale - Il racconto dell’ancella": lo spettacolo teatrale a Firenze
Il Festival Avamposti si inaugura - venerdì 11 settembre nel Cortile di Vogel a Firenze - con uno spettacolo teatrale tratto dal romanzo di Margaret Atwood che ha a sua volta ispirato la nota serie televisiva "The Handmaid’s Tale" ("Il Racconto dell’Ancella"). La serata si svolge nel rispetto del norme anti-covid e sono previste due recite, alle ore 19 e alle ore 22. Niente code e niente stress: basta prenotarsi o acquistare il biglietto il prevendita. Gli spettacoli si terranno anche in caso di pioggia, nell’adiacente Chiostro di Villa Vogel.
Una narrazione, quella di Margaret Atwood, che immagina un futuro distopico, la Repubblica di Galaad, devastato da guerre, inquinamento e sterilità, dove le donne sono strettamente sorvegliate e rigidamente divise in categorie distinguibili dal colore dei loro vestiti: azzurro intenso per le Mogli dei Comandanti; verde smorto le Marte, donne sterili e attempate che svolgono i servizi domestici; marrone spento per le Zie, guardiane e sorveglianti; rosso le Ancelle, le sole in grado di procreare, sottomesse alla Repubblica per essere fecondate dai Comandanti, le cui mogli cresceranno i loro figli.
Nessuna può disobbedire o disattendere al proprio ruolo, pena la morte o la deportazione nelle Colonie. Un “nuovo mondo” che, ancora una volta, attraverso le donne e l’uso del loro corpo, cerca la sua definizione e legittimazione.
Attraverso il racconto onirico e quasi ipnotico della protagonista (Offred/Difred), scopriamo di esserci abituati a qualcosa che all’inizio ci è estraneo, ma che progressivamente diventa sempre più normale. Quanto questa narrazione fantascientifica ci parla di oggi?
Viola Graziosi diviene corpo della memoria presente, segno inciso nel suono della parola, negli occhi che ci guardano da un luogo indefinito. Tempo che travalica le ere.