Puntazza, in arrivo il primo romanzo del giornalista toscano Simone Innocenti

Suore assassine, appassionati di tirwatching, trafficanti di animali, improbabili ladri di gratta e vinci, eredità inaspettate. Storie di gelosia estrema, violenza, amore immortale, che appassionano fin dalla prima riga e producono un rumore sordo nel cuore di chi legge. Racconti che ci tengono sospesi tra l'insita crudezza della natura umana e la purezza dei sentimenti più autentici, svelando il dietro le quinte della nostra società e delle maschere che ci cuciamo addosso ogni giorno.

Questa la sintesi di "Puntazza", il primo romanzo del giornalista del Corriere Fiorentino Simone Innocenti, che uscirà nelle librerie a partire dal 13 maggio, edito da L'Eurdita. Accompagnato dalla prefazione del direttore Paolo Ermini, il libro sarà presentato sabato 14 maggio alle ore 17,30 presso la Cappella dei Pazzi di Santa Croce a Firenze, dove interverranno il sottosegretario Domenico Manzione, il direttore dell'Ansa toscana Stefano Fabbri e l'assessore alla sicurezza Federico Gianassi. 

Composto da 8 racconti, il romanzo d'esordio di Simone Innocenti si prefigura come un'acuta riflessione sulla natura umana, alla ricerca della sua essenza più autentica, nel tentativo di svelare il dietro le quinte della nostra società e delle maschere che ci cuciamo addosso ogni giorno. "Sono lo sguardo dell’autore" -si legge nella presentazione- "la sua capacità di osservare, l’agilità nel cambiare prospettiva a plasmare trame essenziali, limpide e potenti, perfettamente in equilibrio tra l’essenzialità linguistica e una fantasia irrefrenabile, ricca di ironia e senso dell’assurdo".