Presentazione del thriller "La biblioteca dei libri perduti" di Claudio Aita
Cosa ci fa un simbolo legato ad antichissimi riti sanguinari sui muri della civilissima Firenze di oggi? Un disegno che sembrava relegato nei libri di storia e nelle pagine più oscure della Bibbia? Lo stesso che viene ritrovato inciso sulla copertina di un codice maledetto che si sapeva sparito dall'Archivio Segreto Vaticano oltre un secolo prima, in circostanze inspiegabili. E riapparso nella biblioteca di una villa della campagna fiorentina. Un volume che custodisce un terribile segreto.
Geremia Solaris è tornato. Un uomo sempre più in crisi che, suo malgrado, viene ancora una volta trascinato in un abisso di orrore e di sangue, chiamato a indagare sull'inspiegabile scomparsa del rampollo di una nobile famiglia e della sua compagna. Che collegamento ci può essere fra tutti questi fatti?
Il passato, ancora una volta ritorna con tutti i suoi orrori. Sarà solo l'inizio di un viaggio allucinato fra antichi riti blasfemi, divinità che sembravano dimenticate da millenni, logge massoniche deviate, sette sataniche e oscure presenze che si nasconderebbero, secondo oscure leggende, nei sotterranei della città del Rinascimento. E testi di alchimia che non hanno ancora svelato tutti i loro segreti. Un viaggio che disegnerà una vera e propria geografia del male. Qui, sui muri di una città più tetra, più infernale che mai.
Geremia riuscirà anche stavolta a prendere una cantonata per una donna di grande cultura ma molto più giovane di lui. La sua vicinanza riuscirà a salvarlo da se stesso e a fargli dimenticare Sara della cui morte continua ad accusarsi?
Di sicuro, stavolta sarà in grado di fornire una risposta al perché di tanti delitti. Ma basterà per fermare quel fiume di sangue innocente che scorre ininterrotto da millenni?
Chi è Claudio Aita
Claudio Aita, friulano figlio di emigranti, ha vissuto tra il Friuli e la Toscana dove si è laureato e dove attualmente vive. È esperto di Storia della Chiesa e Storia medievale, oltre che editore nel settore dei beni culturali. Ha collaborato come pubblicista su riviste di viaggio, cultura e storia locale. Con Nardini Editore ha pubblicato due testi di successo sui rapporti fra religione e cultura alimentare: Viaggio illustrato nella cucina ebraica (un bestseller del settore, giunto alla quarta edizione) e Viaggio illustrato nella cucina islamica. Negli ultimi anni si è proposto soprattutto come autore di thriller di ambientazione storica e contemporanea. Le colline oscure (Nardini Editore), La città del male (Nardini Editore). Con la Newton Compton ha pubblicato due thriller che hanno avuto un notevole successo: Il monastero dei delitti (2018) e La casa del manoscritto maledetto (2019). Quest’ultimo è stato pubblicato in versione audiolibro da Audible (2020). Con Nardini ha editato anche il suo primo romanzo in lingua friulana con traduzione in italiano, Il cjant des Aganis (2021).