Laboratorio del Teatro Puccini: Pietro Grossi con "Odessa è uno stato della mente"
Là, in Ucraina, si combatte per qualcosa di più delicato e profondo che dei semplici confini geografici: è un modo di osservare il mondo, di navigarlo. Sono stati proprio loro, Russi e Ucraini, a mostrarci quale sia questo fondamentale sguardo, questo stato della mente, attraverso le voci e le parole di autori come Babel’, Tolstoj, Dostoevskij, Gogol’. Parole che da sempre vibrano e risuonano anche qui da noi, in Italia, ma di cui troppo spesso ci scordiamo. Salutato dalla critica italiana e internazionale come una delle più originali voci della sua generazione, con i suoi otto volumi tra romanzi e raccolte di racconti (Touché, Pugni, L’acchito, Martini, Incanto, L’uomo nell’armadio, Il passaggio, Orrore) Pietro Grossi ha vinto alcuni dei più importanti premi letterari italiani, tra cui il Premio Campiello Europa, il premio Piero Chiara e il premio Isola di Procida Elsa Morante, e raggiunto le finali di Premio Strega e The Indipendent Foreign Fiction Prize. Oltre ai suoi libri, Pietro Grossi si dedica da ormai più di venti anni all’insegnamento e diffusione di scrittura e lettura.
La biglietteria è aperta ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone
Acquisto on line su www.teatropuccini.it
INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804