Scopri i segreti del duomo di Prato in 3 itinerari
Due facciate per una cattedrale: la prima è del 1200, mentre la seconda venne realizzata alla fine del 1300 per creare un corridoio che portasse fino al pulpito esterno creato da Donatello e Michelozzo per le ostensioni del Sacro Cingolo.
Un ambiente affascinante e sconosciuto ai più, solitamente non aperto al pubblico. Questo e molti altri luoghi del complesso apriranno le loro porte alle visite guidate: durante la primavera e nei primi mesi estivi sarà possibile visitare la Cappella del Sacro Cingolo e vedere da vicino la loggia del Ghirlandaio, entrare nella sacrestia della cattedrale e nella sala del Capitolo, ma anche conoscere le stanze del Vescovo, come la sua cappellina privata.
L’iniziativa nasce dalla stessa Diocesi, e sarà a cura dell’associazione culturale Artemia che avrà il compito di accompagnare i partecipanti alla scoperta di questi ambienti.
Tre gli itinerari proposti: la Sacra Cintola e la doppia facciata, con visita fino all’altezza dell’orologio della cattedrale, il Palazzo vescovile, le sacrestie e la sala capitolare. Dopo gli appuntamenti di aprile, si ricomincia il 9 e il 30 maggio e il 6 e 20 giugno con il primo percorso dedicato alla preziosa reliquia mariana custodita da secoli all’interno del duomo. Guidati da Veronica Bartoletti, presidente di Artemia, il viaggio dei visitatori partirà dalla cappella e dal ciclo pittorico di Agnolo Gaddi.
Il secondo itinerario, in programma per il 16 maggio, è dedicato alle stanze del Vescovo, nello specifico il salone vescovile, la sala rossa, la segreteria e l’ufficio di mons. Agostinelli ma anche la piccola e personale cappella affrescata, mai aperta al pubblico prima d’ora, che ha diretto affaccio alla cappella del Sacro Cingolo.
Il terzo percorso, che si terrà il 13 giugno, condurrà i visitatori all'interno delle sacrestie del duomo, luoghi ricchi di numerosi e pregiati capolavori che raccontano la storia della cattedrale, come la sala dei canonici dove si trovano i ritratti di tutti i vescovi di origine pratese.
In calendario anche la visita ai monasteri di clausura: quello domenicano di San Vincenzo (26 aprile) e quello benedettino di San Clemente (10 maggio). Il ricavato dei biglietti venduti verrà utilizzato per finanziare i lavori di restauro dei due conventi bisognosi di un intervento dopo i danni causati dal vento durante il mese di marzo.
Per informazioni e prenotazioni (obbligatoria) si può contattare Artemia 340-5101749 oppure scrivere all'indirizzo artemia6@alice.it