“Michelangelo a Firenze”: percorso multimediale tra i capolavori dell'artista
Il locale Lions Club, vista la ricorrenza del 450° anniversario di morte del Buonarroti, ha offerto il proprio contributo per la realizzazione del progetto che vede anche la collaborazione della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino
Un percorso interattivo, dedicato ai capolavori di Michelangelo presenti in città. Questo è il progetto multimediale “Michelangelo a Firenze”. I visitatori potranno osservare su un touchscreen immagini e 31 videoclip e creare virtualmente il loro percorso alla scoperta delle meraviglie dell'artista.
Otto i luoghi interessati dal progetto: Casa Buonarroti, l'Opera di Santa Maria del Fiore, la Biblioteca Medicea Laurenziana, Palazzo Vecchio, una sezione dedicata ai luoghi fiorentini di interesse legati a Michelangelo come il piazzale e la Basilica di Santa Croce, Museo Nazionale del Bargello, Galleria dell'Accademia e Sacrestia Nuova del complesso monumentale di San Lorenzo.
I visitatori potranno anche vedere, sempre grazie al touchscreen, la stanza segreta con i disegni di Michelangelo, un luogo non accessibile, perché la scala posta sotto la Sacrestia Nuova è troppo stretta per essere a norma di legge. In questa stanza Michelangelo si nascose per tre mesi dopo il ritorno dei Medici a Firenze. Il luogo fu scoperto nel 1975 dal Direttore di quel periodo Paolo Dal Poggetto. Tra i disegni appesi alle pareti, è possibile vedere la testa del Laocoonte che l'artista aveva scoperto a Roma nel 1506.
Il progetto ha visto la collaborazione del Lions Club insieme alla Sopraintendenza per il Polo Museale Fiorentino, che tramite questa ideazione, hanno ricordato il 450° anniversario della morte di Michelangelo.
