Mostra "La rosa e il tempo"
Nel laboratorio dove Benvenuto Cellini scolpì il Perseo per la Loggia dei Lanzi, in via della Pergola dal 30 novembre 2018 al 6 gennaio 2019, Etra Studio Tommasi, a Firenze, ospiterà La rosa e il tempo, una mostra di lavori per lo più inediti di Claudio Sacchi.
Oltre 30 dipinti, alcuni più lontani nel tempo insieme ad alcuni ritratti di famiglia, offrono un excursus nella pittura dell’artista offrendoci la possibilità di comprendere il contributo che le sue pennellate danno all’arte di oggi.
Nato dalla lezione di Pietro Annigoni e approdato a quella che fa capo a Mario Donizetti, Sacchi, pur avendo tratto dal primo l’intelligenza della forma e dal secondo l’aggressività, esito di un lungo percorso di maturazione da parte del maestro bergamasco, è rimasto indipendente dall’uno e dall’altro: proprio l’avere metabolizzato ciò in cui si esprime l’aspetto significativo dell’arte italiana moderna incarnato dai suoi maestri, vale a dire tecnica e tradizione, da intendere rispettivamente come intenzione esecutiva e mentalità, gli ha permesso di affermare una sua autonoma e robusta personalità, rendendolo artista originale, colto e innovativo, con un altissima qualità pittorica.
Nella tradizione individua e adotta un linguaggio universalmente accessibile a tutti, senza rinunciare al mestiere, uno dei postulati su cui poggia l’adesione di Sacchi alla tradizione, insieme alla mimesis. Ha il coraggio essere sofisticato e popolare, allo stesso tempo, conciliando due termini che nell’arte contemporanea risultano troppo spesso antitetici. È un potente ritrattista e un acutissimo descrittore di un reale al limite tra il verosimile e l’assurdo.
INGRESSO LIBERO
Orari: martedì – sabato dalle 15.00 alle 19.00