Jan Fabre a Firenze, le sue opere in piazza della Signoria e a Palazzo Vecchio | FOTO
Una tartaruga gigante, un uomo con in mano un metro, un cavaliere incastonato in fili d'argento ed un mappamondo di 2,50 metri di diametro rivestito di scarabei dal carapace cangiante. Queste le opere più grandiose che si possono vedere in piazza della Signoria e dentro Palazzo Vecchio.
L'artista è Jan Fabre e la mostra, che si sviluppa anche al Forte di Belvedere dal 14 maggio, è intitolata "Spiritual Guards".
"Searching for Utopia" è la scultura bronzea di straordinarie dimensioni visibile in piazza della Signoria raffigurante una tartaruga cavalcata da un autoritratto dell'artista; "The man who measures the clouds" si trova invece sull'Arengario di Palazzo Vecchio, tra il David di Michelangelo e la Giuditta di Donatello.
Se le opere all'esterno sono state pensate per "dialogare" con il monumento Equestre di Cosimo I e le sculture di Michelangelo e Donatello, quelle nelle sale invece si "confrontano" con gli affreschi ed i manufatti che sono conservati nelle sale del percorso museale.
Il grande mappamondo di quasi tre metri di diametro è completamente rivestito di scarabei, in tutto 50mila, provenienti da alcune università africane. Il carapace di questi insetti è in realtà uno scarto alimentare che l'artista tratta ed incolla. I colori sono tutti naturali, nessun a tinta artificiale è stata utilizzata.
"Spiritual Guards" è una mostra che vuole identificare l'artista proprio come una guardia spirituale che incarna il potere dell'immaginazione. Nell'esposizione si può, infatti, osservare un cavaliere, su un piedistallo di scarabei, avvolto in una nuvola di fili d'argento.
Per Jan Fabre gli animali e gli insetti rivestono un ruolo fondamentale - è stato vittima di accuse da parte degli animalisti - in particolare quelli che hanno le loro armi difensive all'esterno che usano cioè il loro esoscheletro come scudo per proteggere la fragilità della vita.
In programma, tra il 21 e il 23 aprile, un'esibizione notturna dell'artista fiammingo in piazza della Signoria. Non saranno coinvolti animali, ma tutto è ancora un mistero. L'unica informazione è il titolo, anch'esso un enigma: "The artist worm crossing piazza della Signoria".
Dal 14 maggio saranno visibili nel Forte di Belvedere oltre 60 opere in bronzo e cera, una serie di filmati incentrati su alcune storiche performance dell'artista ed anche il video relativo all'esibizione in piazza della Signoria.