"Arno 66. La macchina del Tempo", la mostra alla Biblioteca Nazionale
In occasione delle celebrazioni per il Cinquantenario dell'alluvione di Firenze e della Toscana, la Regione ha promosso e coordinato una serie di azioni volte ad allargare la base territoriale della partecipazione e la platea delle persone che entreranno in contatto con le varie iniziative della ricorrenza dell’Alluvione del ‘66.
La piattaforma di comunicazione digitale, le produzioni audiovisive, le mostre e le videoinstallazioni realizzate da Fondazione Sistema Toscana grazie al programma nazionale Sensi Contemporanei, vanno in questa direzione e rappresentano strumenti efficaci per coinvolgere la cittadinanza e la comunità internazionale.
Uno dei principali interventi è quello realizzato alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, dove si terrà la mostra Arno 66. La macchina del tempo.
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze è stata uno dei luoghi simbolo dell'alluvione del 1966. Migliaia di persone di tutto il mondo, i famosi Angeli del fango, giunsero a Firenze per recuperare manoscritti e libri rari e per metterli in sicurezza dai danni provocati dall'acqua. Negli archivi della Biblioteca Nazionale sono conservate circa 3.500 fotografie a documentare quanto fu realizzato in quei giorni. Per mancanza di risorse le fotografie non erano mai state né catalogate né digitalizzate. Partendo da tale necessità e dalla volontà di trasformare il materiale in patrimonio comune e fruibile, i partner di Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, in accordo con la Biblioteca Nazionale Centrale e Fondazione Sistema Toscana, hanno realizzato la digitalizzazione e catalogazione delle fotografie, in parte provenienti dall'Archivio Foto Locchi.
Per valorizzare il patrimonio recuperato e renderlo accessibile al pubblico, alla Biblioteca Nazionale sarà allestito un percorso di “realtà aumentata” da fruire attraverso tablet/smartphone e che consentirà di vedere le immagine immortalate nelle fotografie, nel punto esatto da dove sono state scattate.
Utilizzando l'App "Arno66-TimeTravel" si potrà invece esplorare la mappa di Firenze e “camminare in città” come nei giorni del 1966.
Ci sarà inoltre un "Tour Virtuale della BNCF", che permetterà, indossando un apposito caschetto, come in un videogioco, di rivivere i giorni dell'alluvione, scegliendo in quale luogo andare e in quale situazione "immergersi".