"L'acqua cheta che rovinò i ponti" - nel cinquantesimo anniversario dell'alluvione dell'Arno le alluvioni passate e future da un punto di vista alternativo
Inizierà venerdì 21 ottobre presso il Comune di Figline/Incisa alle ore 21 il ciclo di incontri "L'acqua cheta che rovinò i ponti", presso la Sala del Consiglio Comunale F. Staderini piazza del IV Novembre, promosso da Alternativa Libera con l'On. Samuele Segoni, geologo e membro della Commissione Ambiente presso la Camera dei Deputati. Alla serata di Figline parteciperanno anche Sergio Staderini, ex sindaco di Figline e "memoria storica" del periodo dell'alluvione e Piero Caramello, consigliere comunale di Alternativa Libera. Il ciclo di incontri proseguirà mercoledì 26 ottobre ore 21.00, presso la biblioteca comunale di Cascia (Reggello), dove parteciperà anche Antonio Ortolani della associazione Terra Libera Tutti.
La conclusione è prevista a Firenze giovedì 3 Novembre, presso il Teatro del Parterre (Piazza della Libertà), con la partecipazione di Miriam Amato, consigliere comunale di Alternativa Libera e con una formula inedita che prevede l'intervento della compagnia di improvvisazione teatrale ATTOUNO.
Lo scopo della triplice iniziativa è far capire, con esempi concreti e linguaggio semplice, che per mettere in sicurezza le nostre città, più delle opere faraoniche come le casse d'espansione serve una corretta gestione del territorio ed un'adeguata "cultura del rischio": li chiamiamo disastri naturali ma l'uomo ci mette molto del suo e, numeri alla mano, è possibile dimostrare che il modo con cui viene gestito attualmente il nostro territorio danneggia l'economia locale e nazionale.