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I Fochi 2017: la tradizione si sostiene con il crowdfunding

Lanciata a Firenze la nuova campagna di crowdfunding per sostenere “i Fochi 2017”, la storica festa patronale che si celebrerà il 24 giugno

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

La Società di San Giovanni Battista cura la celebrazione della Festa Patronale di San Giovanni Battista fin dal 1796. Come reso noto nei numerosi appelli lanciati dalla Società in questi ultimi mesi, la realizzazione dello spettacolo pirotecnico noto come "I Fochi di San Giovanni", non è scontata, come accadeva fino a 3-4 anni fa. Dalla fine delle II guerra mondiale la gestione della Società era finanziata, oltre che dal modesto gettito dei Soci, dalle rilevanti contribuzioni di vari Istituti Bancari del territorio. Il fallimento del nuovo assetto politico-economico mondiale ha portato, nel piccolo mondo fiorentino, alla sparizione delle suddette Istituzioni Bancarie e di conseguenza alla sparizione delle contribuzioni.

La Società di San Giovanni Battista non è un'impresa, non ha un patrimonio immobiliare, quindi non ha risorse economiche proprie. Può ancora contare su l'importante supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per le attività istituzionali ordinarie, ma per una manifestazione onerosa quali i "Fochi di San Giovanni", non ha che risorse umane che non possono che rivolgersi al pubblico per mantenere questa tradizione dalla valenza identitaria dell'anima di un popolo, essendo il fuoco la rappresentazione dello Spirito che l'Onnipotente ha infuso nell'Uomo, che con questa festa intende rendere omaggio al suo Creatore.

Questo è il significato profondo dell'evento, che suggella la ricorrenza della nascita di San Giovanni Battista. Nulla è scontato, e solo oggi si è potuto assicurare la futura edizione dei Fochi, in quanto gli appelli hanno trovato risposta. I ringraziamenti quindi al Comune di Firenze, Confindustria Firenze e la Camera di Commercio di Firenze, che si sono resi interpreti dell'appello e quei cittadini, singoli od organizzati, quali Unicoop Firenze, Silva S.r.l, Banca CR Firenze, Tommaso Mazzanti, titolare di "All'Antico Vinaio", Società BF servizi, CAMET, PLS Educational, Publiacqua, il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, l'Associazione Rondinella del Torrino, l'Associazione Pizzart, Orchestra da Camera Fiorentina, l'Associazione Borgognissanti, Postini Fiorentini, Marchesi Mazzei del Castello di Fonterutoli che hanno, fino ad oggi, promesso di partecipare alla raccolta di fondi.

Per concludere la raccolta fondi, si è deciso di lanciare anche un progetto di crowdfundingintitolato "I Fochi 2017", attivo sulla piattaforma di crowdfunding Ulule(https://it.ulule.com/ifochi2017/) che ha deciso a sua volta di sostenere i Fochi accordando al progetto condizioni e servizi particolarmente favorevoli. Il progetto di crowdfunding rientra in una nuova strategia della Società di San Giovanni Battista, che mira a farsi conoscere e creare contatti più diretti coi cittadini di Firenze in modo da generare un'ampia rete di persone coinvolte, che ne apprezzino le attività e desiderino sostenerle: infatti più elevato è il numero dei singoli cittadini interessati minore è l'onere a carico di ognuno.

Cos'è una campagna di Crowdfunding? Una raccolta fondi online, che si propone di raggiungere il maggior numero di persone possibile (la crowd) riconoscendo il loro sostegno con delle ricompense. Nel caso dei Fochi con le donazioni sarà possibile ottenere: - INVITI per assistere ai Fochi dal Lungarno della Zecca Vecchia, fino ad esaurimento, ingannando l'attesa insieme alla Compagnia delle Seggiole che offre la sua prestazione a favore dei Fochi. - Visita con degustazione presso la cantina di Castello di Fonterutoli (offertaci, in sostegno dei Fochi, da Marchesi Mazzei). - Splendida litografia sul tema dei Fochi, opera del Maestro Annigoni. - 5 maglie autografate dai giocatori della Fiorentina della prossima stagione (offerte da ACF Fiorentina). Per l'occasione sono stati lanciati gli hashtag #IFochi2017 e #IoStoCoiFochi.

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