Hard Rock Cafe: sul palco la Tennessee Rose Blues Band
Venerdì 7 ottobre alle ore 21.30 sul palco di Hard Rock Cafe Firenze arriva la Tennessee Rose Blues Band, gruppo fiorentino nato a luglio del 2021 che sin da subito si è fatto notare come cover band delle più famose hits popular blues & soul.
La voce Alessandra Turco con Stefano Barbieri al piano, Paolo Mokke Magazzini alla batteria, Elio Nencioni al basso, Riccardo Zio Rick Salaorni alla chitarra, sono alla costante ricerca di un equilibrio tra groove, tradizione ed energia e vantano collaborazioni con storiche formazioni toscane e musicisti d’eccezione del panorama musicale internazionale.
I cinque hanno da subito iniziato a esibirsi in serate dal vivo riscuotendo un grande successo nel circuito del blues toscano, fino ad aggiudicarsi nel luglio 2022 il primo premio del Sakay Blues Experience che li ha portati al Lucca Blues Festival e al Seravezza Blues Festival fino ad arrivare a essere una delle band di apertura del famoso Ariano Irpino Folk Festival.
Una serata all’insegna della musica dal vivo da trascorrere con gli amici gustando i tre nuovi drink Margarita del Keepin’ the summer vibes going disponibili fino al 30 ottobre oppure scegliendo tra gli otto nuovi classic cocktails da pochi giorni inseriti in menù.
"Noi siamo musicisti stagionati tranne la cantante, Alessandra Turco. Abbiamo avuto vari gruppi insieme e negli anni '80 abbiamo fatto anche musica nostra - spiega Riccardo Salaorni - Poi abbiamo intrapreso carriere diverse, tutti abbiamo fatto altro, l'unico che è rimasto, a livello lavorativo, nel mondo della musica è Paolo Magazzini che si occupa di backline". "Siamo sempre rimasti amici, poi dopo la pandemia abbiamo incontrato Alessandra, che ha una voce bellissima, aveva voglia di cantare canzoni blues e così abbiamo deciso di riformare il gruppo e di mettere lei al centro della formazione!" ha aggiunto il chitarrista della band.
"Abbiamo ripreso vari standard, come Dr. Feelgood, Natural Woman, ma gli diamo un piglio più personale", in poco più di un anno e mezzo hanno ottenuto notevole riscontro sia del pubblico sia della critica. "Per noi sono soddisfazioni, facciamo musica da tutta la vita, io ho iniziato a suonare la chitarra a 15 anni. Credo che la nostra forza sia quella di metterci tanta passione e poi ci piace coinvolgere il pubblico, in molti si mettono a ballare e poi a fine concerto si avvicinano al palco e ci chiedono informazioni sugli strumenti. Non ce la tiriamo e cerchiamo di avere un rapporto alla pari con le persone. Da non sottovalutare poi è il nostro stile, noi non facciamo pezzi fotocopia, cerchiamo di mettere sempre un nostro tocco personale".