Dialect in concerto in Sala Vanni
Minimalismo ambient, improvvisazione elettro acustica, ibridazioni sintetiche della voce e field recording. Torna la rassegna Hand Signed, che in questa edizione volge lo sguardo a quei paesaggi sonori che indagano sull’interdipendenza fra il naturale e l’artificiale, il razionale e il magico.
Curata dall'etichetta di musica sperimentale OOH-sounds e dalla galleria d'arte NUB Project Space in collaborazione con Musicus Concentus, Hand Signed porterà sul palco della Sala Vanni di Firenze il progetto solista del compositore e polistrumentista britannico Dialect (17 marzo). di stanza a Liverpool, è influenzato dalla cibernetica e dal pensiero buddista, e nel suo lavoro fonde elementi di musica da camera, improvvisazione e composizione elettro-acustica.
Attraverso timbri delicati e melodie intime e inaspettate il suono di Dialect si manifesta in una forma emotiva, e altamente personale, di collage musicale che spesso riflette una speciale interconnessione con il mondo naturale.
Fra gli ultimi lavori spicca l’album "Under~Between” pubblicato dalla RVNG Intl, prestigiosa etichetta di Brooklyn (New York), che riesce a mettere in connessione la spontaneità della libera improvvisazione con il rigore melodico del post-minimalismo.
Le attivita? dell'Associazione Musicus Concentus sono realizzate con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Citta? Metropolitana di Firenze e Fondazione CR Firenze, che deliberando all’inizio dell’anno costituisce il primo e fondamentale pilastro finanziario per consentire l’avvio dell’attività.
Inizio concerto ore 21:15
Sala Vanni (Firenze) – Piazza del Carmine 14
Ingresso 13 € + d.p – 20 € alla porta se disponibili