Giornate europee del Patrimonio: aperture serali a 1 euro
Come ogni anno ritorna puntuale l’appuntamento, il 26 e 27 settembre, con “Le Giornate Europee del Patrimonio” (European Heritage Days) voluta dal Consiglio d’Europa, dalla Commissione Europea e promossa dal Programma Europa creativa fin dal 1985.
L’intento è quello di promuovere il concetto e il valore della necessità di tutelare il patrimonio culturale in tutte la sue forme: storico, artistiche, identitario, di preziosità e insostituibilità del valore delle bellezze naturali, dell’ambiente, degli habitat naturali della terraferma, dei mari e delle montagne.
Promozione del valore dei patrimoni culturali che devono essere conosciuti, scoperti o riscoperti, incoraggiando, nel contempo, la partecipazione attiva a iniziative per la sua salvaguardia e tutela per essere tramandato alle future generazioni.
Come da tradizione sono moltissimi le “ambientazioni” culturali che vi aderiscono: musei, gallerie, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, biblioteche, archivi, dando vita a un’offerta culturale estremamente variegata e diversificata.
Il filo conduttore scelto quest’anno è: “Patrimonio ed Educazione: imparare la vita” per celebrare, appunto, la stretta correlazione e connubio sinergico che si rafforza e consolida a vicenda tra istruzione e patrimonio culturale. Educazione che, come dichiara Marija Pejcinovic Buric, Segretaria generale del Consiglio d’Europa, è sempre stata un elemento centrale sia per le Giornate europee del Patrimonio che per le Campagne di sensibilizzazione e valorizzazione realizzate dell’Unione Europea.
Le Giornate Europee del Patrimonio Culturale “#EuropeanHeritageDays” (EHD) dureranno fino a fine ottobre. Oltre 70.000 saranno gli eventi realizzati con un affluenza prevista di 30 milioni di visitatori.
Gli eventi in città per le giornate del europee del patrimonio
Gli ingressi serali di sabato sera
Il sabato sera i musei e i centri artisti o archeologici che decidino di partecipare all'evento saranno ad ingresso simbolico di 1 euro. A Firenze hanno aderito il museo delle Cappelle Medicee e il Museo di San Marco, che ha in programma un concerto. Nelle vicinanze segnaliamo Tumulo di Montefortini a Prato.
Gli eventi diurni del sabato e della domenica
Apertura straordinaria dell'Archivio e mostra virtuale
Visite guidate in Biblioteca Riccardiana
QUI per scoprire tutti gli eventi in programma
Opificio delle pietre dure
Sabato 26 settembre 2020 il Museo di Via degli Alfani 78 a Firenze sarà infatti eccezionalmente aperto dalle ore 15.00 alle ore 23.00: nel pomeriggio e durante la serata sarà possibile partecipare alle visite guidate a cura del personale dell’Opificio.
La giornata sarà organizzata secondo il seguente programma:
- Dalle ore 8.15 alle ore 14.00 apertura ordinaria del Museo; accesso secondo le tariffe vigenti (biglietto intero 4 euro, ridotto 2 euro, riduzioni e gratuità secondo la normativa in vigore per i musei statali).
- Dalle ore 15.00 alle ore 19.00 visite guidate al Museo con prenotazione obbligatoria; accesso secondo le tariffe vigenti (biglietto intero 4 euro, ridotto 2 euro, riduzioni e gratuità secondo la normativa in vigore per i musei statali). Orari delle visite guidate: 15.00; 15.30; 16.00; 16.30; 17.00; 17.30; 18.00; 18.15.
- Dalle ore 19.00 alle ore 23.00 visite guidate al Museo con prenotazione obbligatoria; accesso con biglietto al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge). Orari delle visite guidate: 19.15; 19.45; 20.15; 20.45; 21.15; 21.45.
Le visite saranno a cura del personale dell’Istituto e avranno la durata di circa 45 minuti.
Prenotazione obbligatoria per le visite guidate: a partire dal 16 settembre e fino ad esaurimento dei posti disponibili, tramite modulo online (link sul sito www.opificiodellepietredure.it). L’avvenuta prenotazione sarà confermata da un’e-mail inviata dall’indirizzo di posta elettronica opd.promozioneculturale@beniculturali.it al recapito indicato al momento della richiesta. In caso di esaurimento dei posti nella fascia oraria prescelta per la visita guidata, saranno proposte opzioni alternative.
A causa del contingentamento degli ingressi previsto dalle misure di contenimento del Covid-19, ogni gruppo sarà composto al massimo da 6 persone. Dato il numero limitato di posti a disposizione e per garantire a tutti la possibilità di partecipare, è possibile richiedere la prenotazione per una sola visita guidata e per un massimo di 4 persone; in caso di prenotazioni eccedenti rispetto ai limiti indicati, sarà tenuta in considerazione solo la prima prenotazione effettuata in ordine cronologico e per un numero massimo di 4 persone.
I visitatori dovranno essere muniti di mascherina propria e dovranno procedere all’igienizzazione delle mani con gel messo a disposizione dal Museo. All’ingresso sarà misurata la temperatura corporea e non saranno fatte accedere le persone con temperatura di oltre 37,5 gradi; sarà inoltre necessario mantenere la distanza interpersonale di sicurezza dagli altri partecipanti e dal personale dell’Opificio.