La Gioconda torna a Firenze
Sabato 5 ottobre alle ore 10.00 presso la Libreria “Il Libraccio” a Firenze, la giornalista Carla Cucchiarelli presenterà il suo ultimo libro “Così parlò la Gioconda. Autobiografia non autorizzata di Lisa Gherardini, la donna più dipinta e rivista della Storia”. Insieme all’autrice interverranno Caterina Del Vivo, presidente ANAI Toscana, e Monica Vinardi, storica dell’arte.
L'incontro si inserisce all'interno della rassegna L'eredità delle donne Festival OFF, per la Direzione artistica di Serena Dandini.
Quante volte guardando un ritratto avremmo voluto sapere qualche cosa di più sulla persona raffigurata, sulla sua storia, quali turbamenti e trepidazioni, dolori e passioni l’abbiano accompagnata? E se questo vale per tutti i ritratti, a maggior ragione vale per quei personaggi che sono diventati leggenda, come la Gioconda.
Finalmente Lisa Gherardini, Monna Lisa, in questa” autobiografia non autorizzata” si racconta e ci racconta la sua vita. Comincia a narrare la sua storia da prima dell’incontro con il Maestro, con quel Lionardo che la rese immortale, cioè di quando era la sposa-bambina di Francesco Bartolomeo del Giocondo, scaltro usuraio, e poi dei quattro anni di posa per il Maestro, e ancora dell’incontro con Raffaello, dell’amore di Napoleone e della conseguente gelosia di Giuseppina, dell’adorazione di Vincenzo Peruggia, che la rapì e la tenne nascosta per due anni nella sua cucina e tanto altro, fino alle infinite rivisitazioni dei giorni nostri, prima fra cui quella di Salvator Dalì che la ritrasse con i baffi.
“Non passa giorno che nel mondo, nella rete, nello studio di un pittore o in un’agenzia pubblicitaria non nasca una nuova Monna Lisa, rivista, rivisitata, spogliata, maltrattata, umiliata, ingentilita, inaspettata. Distante da me mille miglia…”. Così si racconta la Gioconda in questo libro (Iacobelli Editore) che ripercorre la sua storia scoprendo i mille aneddoti che continuano a fare di lei il sorriso più affascinante della storia dell’arte. Una cavalcata attraverso i cinque secoli di vita del quadro più famoso del mondo, visti con gli occhi dell’icona, come se lei scendesse dalla sua prigione di vetro al Louvre e si mostrasse per quello che è.
Carla Cucchiarelli è giornalista, vicecaporedattrice del TGR Lazio, scrittrice, appassionata di tematiche sociali e di arte. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Perché le mamme soffrono. Storie vissute nell’universo salvamamme (Armando editore, 2009) con Vincenzo Mastronardi e Grazia Passeri; il romanzo Ho ucciso Bambi (Zeroundici edizioni, 2012), la drammatica vicenda di un artista in Quella notte a Roma (Iacobelli editore, 2013) e un’ipotetica autobiografia di Monna Lisa in No, la Gioconda no (Compagnia editoriale Aliberti, ebook 2015). Nel 2018 esce Quello che i muri dicono. Guida ragionata alla street art della capitale (Iacobelli editore).
Un suo racconto è pubblicato nel libro Streghe d’Italia o presunte tali 2 (Fefè Editore, 2014).