Tanabata, la festa dei desideri giapponese a Villa Strozzi
Si chiama Tanabata (ovvero “settima notte”) ed è una delle più amate di tutto il Giappone. Narra la leggenda che due giovani amanti vennero separati dalla Via Lattea: da allora i due innamorati possono incontrarsi solo una volta all'anno, esattamente il settimo giorno del settimo mese lunare del calendario lunisolare, ovvero il 7 luglio.
Questa ricorrenza, conosciuta come “la festa dei desideri”, ha assunto col tempo un'aura magica, trasformandosi in una famosa festa popolare caratterizzata da vistose e colorate decorazioni: una serie di foglietti di carta con preghiere e desideri che vengono appesi ai rami degli alberi. Un'occasione di divertimento, per mangiare e vivere insieme un giorno di festa.
Le decorazioni tipiche sono sette, come sette è il mese e il giorno della festa, e ognuno ha la sua valenza simbolica: Kamigoromo, gli abiti di carta usati nelle sfilate e nelle parate; Senbazuru, file di origami; Tanzaku: strisce di carta dove scrivere poesie e desideri da appendere sugli alberi; Toami: reti come quelle da pesca per varie decorazioni; Kuzukago, cestini per la carta e bigliettini, Fukinagashi, strisce colorati penzolanti da ogni parte, e infine le Kinchaku, ovvero borsettine.
Per tutti gli appassionati del Giappone, la festa Tanabata torna a Firenze il 4 e 5 luglio nella Limonaia di Villa Strozzi: due giorni a ingresso gratuito dove potrete esprimere i vostri desideri nel classico stile Tanabata, sperimentare danze tipiche e lo street food giapponese.