Ocean film festival per la prima volta a Firenze
Un mondo in cui immergersi o su cui scivolare leggeri, un mondo popolato da creature ora amiche, ora ostili, ora dalle sembianze quasi aliene ma sempre autentiche e libere, un mondo potente e al tempo stesso fragile: l’Ocean Film Festival, rassegna cinematografica che presenta una selezione dei migliori film provenienti dall’omonimo festival australiano, arriva a Firenze lunedì 29 ottobre presso il Cinema La Compagni.
Free diving in acque incontaminate, surf di big wave, vela tra gli iceberg della remota Disko Bay: tante storie di esplorazione e avventura in ambienti remoti e selvaggi, su cui grava però l’ombra dell’inquinamento prodotto dall’uomo e in particolare della plastica: “quando buttiamo via qualcosa” dice la campionessa di free diving Hanli Prinsloo “dobbiamo sempre ricordare che ‘via’ non esiste”.
Nella realizzazione dell’edizione 2018, l’Ocean Film Festival è affiancato dagli sponsor North Sails e Globesailor e dai partner tecnici Artech Digital Cinema e Vivaticket. La seconda edizione del festival vede inoltre il supporto del Centro Velico Caprera, la scuola di formazione velica più importante nel Mediterraneo, che della manifestazione condivide intenti e obiettivi.
La tappa di Firenze è in collaborazione con Mete Subacquee e Libreria On the Road.
Ospite in sala lo scrittore Giuseppe Lauria, autore del libro “The Hidden Side of Philippines”.
Sostengono inoltre l’Ocean Film Festival: Project AWARE, Sea Shepherd, Surfrider Foundation Europe, e LifeGate PlasticLess.
La serata propone una selezione di 9 tra corto e mediometraggi.
Biglietti
I biglietti sono disponibili online e si possono acquistare sul sito ufficiale dell’Ocean Film Festival Italia o presso i punti vendita del circuito Vivaticket.
I biglietti sono in vendita anche presso la libreria ON THE ROAD, via Vittorio Emanuele II, 32 A/R.
I film in programmazione
AI’S JOURNEY
Con la campionessa mondiale di free diving Ai Futaki, partiremo per un viaggio che ci ricorda la meraviglia dei nostri oceani. Le riprese sono state girate nell’incredibile Rowley Reef, una delle ultime barriere coralline incontaminate, situata nell’Australia occidentale. Qui, possiamo sentirci trasportati in un altro mondo, dove è la vita del mare a far da padrone e la gravità è assente.
DISKO
Olivier Dupont-Huin dice di sé che non può vivere senza una barca. Per questo, dopo un naufragio in cui ha perso tutto, inizia a costruire da zero una nuova imbarcazione: la Breskell, che lo porterà verso gli incredibili iceberg e le gelide acque della Disko Bay. Paesaggi incontaminati e atmosfere rarefatte scorreranno sotto i suoi occhi, mentre la luce del grande Nord dipingerà magicamente ogni cosa.
OCEANMINDED
Oceanminded racconta la vita della campionessa di freediving Hanli Prinsloo e le sue immersioni lungo le coste del Sudafrica e del Mozambico. Il suo viaggio sottomarino la porta nel reame dei più temuti predatori dell’oceano: gli squali. Queste creature apparentemente spaventose vengono viste sotto una luce completamente diversa, da cui emergono in tutta la loro bellezza. Quello di Hanli è un viaggio che, come tutte le avventure, unisce in sé la passione per la natura e il rischio di viverla appieno.
ONE BREATH
“Magico, mistico, come lo zen…” ecco come la freediver australiana Christina Saenz de Santamaria descrive la sua esperienza di scendere in due nelle profondità dell’oceano fino a 82 metri in apnea. Quando non è impegnata a esplorare il vivido blu delle acque nelle grotte del Messico o la fauna marina delle Hawaii, Saenz de Santamaria gestisce in Tailandia una scuola di freediving con il marito Eusebio.
SCARLET’S TALE
Achmat è un promettente giovane atleta di grandi speranze, con il sogno di rappresentare il Sudafrica alle Olimpiadi. Tutto questo cambia però in maniera imprevista e drammatica il 13 agosto 2006, quando per la prima volta incontra Scarlet, un grande squalo bianco di circa 5 metri. Ma il giovane Achmat non sa che il suo incontro on l’animale sarà solo l’inizio di un legame lungo più di dieci anni che cambierà profondamente e in meglio la sua vita.
SUBJACENT
Se pensate che l’oceano sia un mondo calmo e sereno, è meglio che ci ripensiate. Questo breve film nasce da una collaborazione tra un videomaker subacqueo, un animatore e un compositore. Il risultato surreale dimostra quanto la vita sottomarina possa essere spietata.
THE BIG WAVE PROJECT (Tour Edit)
Sono serviti cinque anni per realizzare questo film, che segue le imprese di una comunità molto affiatata di surfer di big waves, impegnati nel perseguire un obiettivo comune che va dritto al cuore di questa disciplina: cavalcare l’onda più grande del mondo. Il film raccoglie i racconti sinceri e spontanei di chi ogni giorno sfida le più potenti forze della natura, in un viaggio straordinario alla ricerca del sottile equilibrio tra la gloria personale, la solidarietà di gruppo e la potenza immensa dell’oceano.
OCEAN STORIES: THE HALLS
I pluripremiati registi Howard e Michelle Hall raccontano il dietro le quinte del modo in cui riescono a catturare immagini di animali che solo raramente si incontrano e si possono riprendere. La loro “Ocean Story” è il meraviglioso racconto di due persone che hanno trovato insieme la loro passione nella vita: esplorare e filmare un mondo sottomarino quasi alieno, affinché tutti noi possiamo apprezzare insieme a loro l’oceano e la vita che lo anima.
TURTLEY ADDICTED
Ogni mattina a Cairns, in Australia, un gruppo di persone si ritrova al porto per un viaggio speciale. Sono persone molto diverse tra loro, per interessi e per provenienza, ma hanno una cosa in comune: sono matti per le tartarughe e dedicano il loro tempo a fare attività di volontariato presso il centro di riabilitazione costruito per questi animali.